La strage di Luxor del 1997

A Luxor 58 turisti stranieri morirono in un attacco dell’organizzazione terroristica islamica Gamaa Islamiya

Il tempio della regina Hatshepsut, luogo della strage del 1997 (Wikipedia)
Il tempio della regina Hatshepsut, luogo della strage del 1997 (Wikipedia)

L’attentato davanti al tempio di Karnak, a Luxor, riporta alla memoria la strage compiuta nella stessa località nel 1997, quando 58 turisti stranieri morirono in un attacco dell’organizzazione terroristica islamica Gamaa Islamiya. L’attentato contro i turisti, uno dei più sanguinosi al mondo, avvenne sulla spianata antistante il tempio della regima Hatscepsut.

Vi persero la vita anche quattro egiziani e sei terroristi e fu il più grave dei numerosi attacchi ai turisti eseguiti dagli estremisti islamici in Egitto negli anni Novanta. Dei turisti morti, 36 erano svizzeri, 10 giapponesi, 6 britannici, 4 tedeschi e 2 colombiani. Nel massacro rimasero uccisi anche quattro egiziani: tre ufficiali di polizia e una guida turistica. I feriti furono 26.

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