Due gemellini thailandesi di cinque anni sono stati ufficialmente “sposati” su iniziativa dei genitori, convinti sostenitori di una superstizione della tradizione buddhista. Secondo tale credenza, i gemelli dovevano unirsi in matrimonio poiché sarebbero stati amanti “nella loro vita precedente”. La cerimonia nuziale si è svolta giovedì, con festeggiamenti e doni da parte di parenti e amici degli sposi, in casa degli stessi, nella città di Nakhon Si Thammarat, nel sud del Paese. I bambini in questione sono Washirawit Bee Moosika e sua sorella Breem.
I genitori dei piccoli, ossia Weerasak e sua moglie Rewadee, hanno spinto per fare sposare i figli poiché seguono l’insegnamento buddhista per cui ogni coppia di gemelli sarebbe in realtà la reincarnazione di una coppia di amanti vissuti in un’epoca passata. Washirawit e Breem condividerebbero quindi il “karma” di una coppia di innamorati del passato, che non sarebbero riusciti però a sposarsi e a coronare il loro sogno d’amore. Di conseguenza, i gemelli di cinque anni dovevano assolutamente unirsi in matrimonio, altrimenti sarebbero andati incontro alla “vendetta del karma” e a un futuro di sventure.
La cerimonia nuziale dei bambini si è così svolta secondo il rito buddhista, alla presenza di un monaco, che ha benedetto i due gemelli. All’evento hanno preso parte numerosi invitati, che hanno offerto doni alla coppia di sposi e ai genitori di questi ultimi. Il matrimonio è stato anche allietato dalla presenza di musicisti e ballerini. Dopo la cerimonia religiosa, è seguita una festa in musica e un banchetto.
I genitori dei bambini si sono detti “orgogliosi” di avere fatto sposare i loro gemelli, così da placare il karma ed evitare ai loro figli un avvenire sfortunato. Nonostante l’entusiasmo dei genitori, il matrimonio di quei due bambini non ha alcun valore per la legge thailandese, ma è solamente simbolico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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