Trova cucciolo in giardino e per capirne la specie deve fargli il test del Dna

Si tratta di un dingo, una cane selvatico tipico dell'Australia. Potrebbe essere stato la preda di un'aquila che l'ha poi lasciato cadere in un giardino

Trova cucciolo in giardino e per capirne la specie deve fargli il test del Dna

Aveva trovato il cucciolo lo scorso agosto nel suo giardino. E per capire di quale specie si trattasse c'era voluta la conferma del test del Dna. Ora, i risultati hanno confermato che si tratta di un dingo, una sorta di incrocio tra un cane e una volpe.

La storia è stata raccontata dalla donna che ha trovato il cucciolo: "Mi sono svegliata questa mattina sentendo un piagnucolio vicino al cespuglio del mio giardino. All'inizio non capivo se era un cane o una volpe". Così, la donna, residente a Bright, in Australia, ha scoperto il cucciolo, piovuto per caso nel suo giardino. Insieme al racconto della vicenda, sono state condivise sui social anche le foto del misterioso animale, nel tentativo di risalire alla sua specie di appartenenza.

Non venendone a capo, la proprietaria ha deciso di portare il cucciolo, che è stato chiamato Wandi, in una clinica veterinaria, dove il personale ha dovuto eseguire il test del Dna. Si è così scoperto che l'animale era un dingo, probabilmente finito nel giardino della donna dopo essere stato lasciato cadere da un'aquila: "Dopo settimane di ansiosa attesa, i risultati del laboratorio di genetica dell’Unsw hanno rivelato che Wandi è un dingo di Victoria Highlands puro al 100 per cento. Entrerà a far parte del nostro programma di allevamento, aggiungendo nuovi geni per aumentare la forza e la diversità della popolazione di dingo puri che abbiamo nel nostro santuario", hanno fatto sapere i veterinari, secondo quanto riporta la Stampa. Le ferite trovate sulla schiena dell'animale sembrerebbero suggerire che il cucciolo fosse stato la preda di un'aquila, mentre le unghie logorate indicherebbero che il cucciolo ha viaggiato molto.

"Era un cucciolo quando è stato portato da noi, quindi tra le otto e le dieci settimane.

Non c'erano altri cuccioli nelle vicinanze, era un’anima solitaria", ha raccontato il veterinario alla Abc.au.

Wandi si è già dotato di una pagina Instagram, dove i proprietari condividono le foto dell'animale, che gioca, mangia e si lascia coccolare.

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