Donald Trump sarebbe intenzionato al lancio di un nuovo progetto per una nuova frontiera bellica nello spazio.
"Lo spazio è un dominio di guerra, proprio come la terra, l'aria e il mare", ha detto Trump a un pubblico della Miramar Air Station, vicino a San Diego. "Potremmo persino avere una forza spaziale - svilupparne un'altra".
"L'ho detto l'altro giorno, perché stiamo facendo un'enorme quantità di lavoro nello spazio - forse abbiamo bisogno di una nuova forza, la chiameremo Space Force", ha aggiunto Trump. "Non ero molto serio, e poi ho detto 'che idea fantastica, forse dovremo farlo. Potrebbe succedere '".
Tale iniziativa si colloca nell'ambito della volontà di osservare lo spazio nell'ottica della sicurezza nazionale, facendo da eco a passate giustificazioni della sua amministrazione per incentivare nuovamente l'esplorazione spaziale, che negli ultimi anni ha subito una flessione notevole.
Il vicepresidente Mike Pence ha citato la "prosperità, sicurezza e identità" dell'America nel descrivere l'iniziativa già lo scorso anno, osservando che la Russia stava eclissando l'America nei progetti che andassero oltre l'atmosfera terrestre e avvertendo che sia la Russia che la Cina stavano formulando tecnologie che potrebbero interferire con i satelliti statunitensi.
Raggiungere Marte è stato per Trump un aspetto ricorrente. Nel firmare la direttiva sulla politica spaziale, ha parlato di stabilire una fondazione "per un'eventuale missione su Marte e forse, un giorno, in molti mondi oltre".
Nel suo discorso ai marines, Trump ha proiettato più certezza sul raggiungimento di
Marte - e ha lanciato l'ennesima stoccata all'ex candidato democratico Hillary Clinton: "Molto presto andremo su Marte", ha dichiarato Trump. "Non sareste andati su Marte se il mio avversario avesse vinto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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