Uccide la compagna incinta e scarica il corpo in un altro Stato

Ha ucciso la sua compagna e il figlio che portava in grembo, poi ha caricato il cadavere in macchina e ha guidato per ore, fino a superare il confine con un altro Stato nella macabra speranza che nessuno avrebbe mai più ritrovato il corpo. Il giallo a tinte fosche arriva da Charlotte, in North Carolina, dove Mahmood Bhatti, 28 anni, ha ammazzato la fidanzata 23enne, incinta, Natalie Merrick.

Secondo la ricostruzione della polizia, la donna è stata assassinata in casa: i due avevano già una bambina ed erano in attesa del secondo figlio. Non si conosce ancora il movente del folle gesto. Dai primi accertamenti pare che abbia strangolato Natalie, abbia caricato il cadavere in macchina e abbia guidato fino a oltrepassare il confine con la South Carolina: il corpo è stato abbandonato sotto un ponte nei pressi di Fort Mill, dove il 19 ottobre è stato trovato da alcuni passanti. Per ore la polizia ha brancolato nel buio in cerca di identificare il cadavere. Gli agenti hanno perfino pubblicato on line le immagini dei tatuaggi di Natalie nella speranza che qualcuno si facesse avanti.

Ventiquattro

ore dopo il ritrovamento, alcune persone hanno segnalato la scomparsa della donna e la polizia, incrociando i dati, è riuscita a stabilire che il corpo era quello di Natalie e il 28enne è stato arrestato.