Sono state travolte da un'auto e accoltellate le 9 persone ferite da un aggressore che è stato poi ucciso dalla polizia all'università statale di Columbus, in Ohio. Lo hanno detto in conferenza stampa le autorità di polizia e la direzione dell'ateneo. Un giovane di 20 anni di origine somale, Abdul Razak Ali Artanha, ha travolto diverse persone con la sua auto. Poi l'uomo è uscito dall'abitacolo e ha cominciato a colpire la gente con un coltello da macellaio, prima di essere ucciso a colpi d'arma da fuoco dalla polizia. Le nove persone ferite non sono in pericolo di vita.
L'università ha diffuso su Twitter un messaggio di allerta alle 09.56 del mattino ora locale, avvertendo gli studenti che nel campus c'era una persona che stava sparando. Successivi messaggi via twitter invitavano gli studenti a mettersi al sicuro e seguire le istruzioni della polizia. Intanto è cessato l'allarme. Lo riferisce su Twitter l'università stessa, riportando che "la scena adesso è sicura" e "tutte le lezioni al campus di Columbus sono annullate per il resto della giornata". I media locali, citando il dipartimento della pubblica sicurezza di Columbus, riportano che le autorità hanno fatto irruzione nel campus e un sospetto assalitore è morto.
Tuttavia l'università fa sapere che "nel campus continuerà a esserci una presenza ben visibile di forze dell'ordine" e i media locali spiegano che gli agenti continueranno a setacciare la zona per assicurarsi che non ci siano altri sospetti. Le forze dell’ordine non escludono la pista dell’attentato terroristico: "Dobbiamo prendere in considerazione che vi sia questa possibilità", ha spiegato il capo della locale polizia, Kim Jacobs- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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