Si stava preparando all'ambiziosa traversata Everest-Lhotse l'alpinista svizzero Ueli Steck, trovato morto sul monte Everest, non lontano dal Campo 1, dove si stava acclimatando in vista dell'impresa.
Non è ancora chiaro come Steck sia morto, ma il 41enne, conosciuto dai colleghi come Swiss Machine per via dei suoi record in alta quota, sarebbe precipitato su un pendio ghiacciato del Nuptse.
Il
corpo dell'uomo - scrive l'Himalayan Times - è stato trasferito a Kathmandu. Il ritrovamento dopo l'allarme lanciato da un altro gruppo di alpinisti che si trovavano al Campo e hanno assistito alla caduta di Steck.
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