L'attesa è terminata, siamo entrati finalmente nel vivo del weekend del GP d'Italia, a Monza. Il tempio della velocità è la casa della Ferrari, intorno alla quale, alla vigilia, ruotava molta curiosità sugli aggiornamenti da apportare alla SF-24. Dopo le prime due sessioni di prove libere del venerdì, la sensazione è che la Ferrari venderà cara la pelle sul tracciato amico. Tuttavia, gli uomini del Cavallino Rampante dovranno vedersela con l'auto da battere di questa seconda metà di campionato: la McLaren. Sia Lando Norris, vincitore domenica scorsa a Zandvoort, che Oscar Piastri sembrano avere il passo migliore, come dimostrato dalle simulazioni effettuate nel pomeriggio. Comunque, guai a sottovalutare l'agguerrito Verstappen, pronto a difendere coi denti il trono di leader, e Lewis Hamilton che qui comincia a sentirsi a casa, aspettando il 2025 quando vestirà i panni della Rossa.
FP1, spavento Antonelli
Monza come tutti sanno è il tempio della velocità, una pista dove si raggiungono prestazioni da record. Sul drittto le vetture dal minor carico aerodinamico, come le ultime della fila (leggasi Williams e Stake Sauber) hanno impressionato, tuttavia colpisce il dato di velocità pura della McLaren che ancora una volta fa paura. Dopo aver sbaragliato tutti quanti a Zandvoort, con un Norris in gran spolvero capace di strapazzare Max Verstappen, anche in Italia le monoposto papaya orange sembrano quelle da battere.
Durante la mattina, invece, la Ferrari si è occupata di gestire e capire nel migliore dei modi come potrebbero funzionare i vari aggiornamenti che sono stati apportati alla SF-24. Leclerc ha siglato addirittura il secondo tempo della sessione, dimostrando di avere un'ottima aderenza e un altrettanto performante prestazione in curva. I tifosi della Rossa posso cautamente ben sperare. Ovviamente, Max Verstappen dimostra di essere della partita, facendo segnare il giro più veloce delle FP1. Tanta sfortuna per il debuttante Andrea Kimi Antonelli che, alla guida della Mercedes, ha perso il controllo della vettura andando a sbattere contro le barriere. Un po' di spavento, sessione interrotta, ma nessuna grave conseguenza per lui.
I tempi delle FP1:
- Max Verstappen Red Bull Racing 1:21.676
- Charles Leclerc Ferrari +0.228
- Lando Norris McLaren +0.241
- Carlos Sainz Ferrari +0.450
- Valtteri Bottas Kick Sauber +0.451
- Oscar Piastri McLaren +0.523
- Lewis Hamilton Mercedes +0.538
- Alexander Albon Williams +0.544
- Sergio Perez Red Bull Racing +0.635
- Fernando Alonso Aston Martin +0.639
- Kevin Magnussen Haas F1 Team +0.896
- Daniel Ricciardo RB +0.929
- Yuki Tsunoda RB +1.038
- Pierre Gasly Alpine +1.087
- Guanyu Zhou Kick Sauber +1.178
- Lance Stroll Aston Martin +1.188
- Franco Colapinto Williams +1.204
- Esteban Ocon Alpine +1.204
- Nico Hulkenberg Haas F1 Team +1.481
- Andrea Kimi Antonelli Mercedes +2.279
FP2, grande tempo di Hamilton ma McLaren dal passo gara superlativo
Nel pomeriggio si aprono le prove libere del GP d'Italia con la Mercedes intenta a riparare la macchina di Antonelli, destinata adesso a Russell. L'inglese, però, ritarda la discesa in pista per le riparazioni e quando ci riesce trova un bullone dentro all'abitacolo, dimenticato da qualche meccanico. In ogni caso, tutti quanti i piloti scelgono di adottare la mescola media che ben si sposa con questo tracciato, poi passano alla soft. Entrambe saranno le scelte predilette per la gara di domenica. All'improvviso Monza viene scossa da un altro botto: stavolta tocca a Kevin Magnussen schiantarsi contro le barriere dopo la Lesmo 2, con la Haas che va in frantumi. Nuove bandiere rosse e sessione temporaneamente annullata.
RED FLAG
— Formula 1 (@F1) August 30, 2024
K-Mag spins into the barriers at the second Lesmo #F1 #ItalianGP pic.twitter.com/qv5sdjQNiR
Quando il tracciato viene rimesso in ordine, mancano 18 minuti al termine delle prove libere 2. Nelle fasi finali, i piloti si dedicano principalmente alle simulazioni del passo gara, dalle quali emerge la McLaren che più gira e più abbassa i tempi. Lando Norris sembra veramente in forma anche a Monza, ma ottimo anche Oscar Piastri. Si può dire la stessa cosa della Ferrari, apparsa molto in palla in tutte le fasi del venerdì.
Anche Lewis Hamilton, dopo una prima parte in affanno, ha cominciato a macinare grandi tornate firmando il tempo migliore delle FP2, beffando proprio Norris.I tempi delle FP2:
- Lewis Hamilton Mercedes 1:20.738
- Lando Norris McLaren +0.003
- Carlos Sainz Ferrari +0.103
- Oscar Piastri McLaren +0.120
- Charles Leclerc Ferrari +0.154
- George Russell Mercedes +0.348
- Nico Hulkenberg Haas F1 Team +0.402
- Daniel Ricciardo RB +0.562
- Fernando Alonso Aston Martin +0.578
- Lance Stroll Aston Martin +0.625
- Valtteri Bottas Kick Sauber +0.723
- Kevin Magnussen Haas F1 Team +0.761
- Alexander Albon Williams +0.854
- Max Verstappen Red Bull Racing +0.872
- Sergio Perez Red Bull Racing +0.940
- Yuki Tsunoda RB +0.997
- Franco Colapinto Williams +1.046
- Pierre Gasly Alpine +1.081
- Esteban Ocon Alpine +1.129
- Guanyu Zhou Kick Sauber +1.485
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.