La Formula 1 ha annunciato che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario fino al 2031 compreso, come parte di una nuova estensione di sei anni dell'accordo esistente, che durerà fino al 2025.
Il nuovo accordo segue gli importanti lavori di ammodernamento dell'Autodromo Nazionale di Monza in vista del Gran Premio del 2024, dove 335.000 tifosi hanno assistito nel fine settimana al passaggio sotto la bandiera a scacchi della Ferrari di Charles Leclerc. Nel 2025 si provvederà al miglioramento dei servizi e all'ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center. Previsto inoltre un esborso a partire da 27 milioni di euro a salire per i prossimi sette anni per un totale complessivo di circa 200 milioni.
A Monza si sono disputati Gran Premi sin dal Campionato mondiale del 1950 a eccezione del 1980 quando la pista venne chiusa per lavori di ristrutturazione. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani. Del resto, la storia della Formula 1 passa inevitabilmente anche dal Parco di Monza. Nessun altro impianto può vantare una così lunga permanenza.
Il Gp di Monza è un misto tra sport, mondanità, innovazione del tracciato di gara (sono state ben nove le variazioni dal 1922 al 2000). Il circuito di 5,8 km vanta uno dei giri più veloci del calendario di F1, con i piloti a tutto gas per l'80% del giro. Nel 2020, Monza è stata la sede del giro più veloce di sempre in termini di velocità media. Fu proprio il neo ferrarista Lewis Hamilton a conquistare la pole position nel 2020 con un tempo di qualificazione di appena 1m 18.887s e con una velocità media di 264,362 km/h.
"Sono felice che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario fino al 2031. Monza è il cuore della storia della Formula 1 e l'atmosfera ogni anno è unica, poiché i tifosi si riuniscono in gran numero per tifare la Ferrari e i piloti. I recenti aggiornamenti all'infrastruttura del circuito e l'investimento pianificato dimostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia, e voglio ringraziare il Presidente dell'Automobile Club d'Italia, il Governo italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e impegno per il nostro sport. Voglio anche rendere omaggio ai nostri incredibili fan in tutto il Paese che supportano la Formula 1 con tanta passione". Lo ha dichiarato Stefano Domenicali, Presidente e Ceo di F1.
"È la notizia che auspicavamo e per la quale abbiamo lavorato con grande impegno e dedizione. Anche perché non può esserci Formula Uno senza Monza". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta la notizia dell'accordo."Un risultato importante che - conclude il governatore - non deve essere inteso come un punto di arrivo, ma esattamente al contrario. Uno stimolo in più per rendere il tempio della velocità una struttura sempre più moderna e attrattiva, capace di guardare oltre la Formula Uno".
"Esprimo grande soddisfazione per l'accordo siglato con l'organizzatore del Mondiale di Formula 1, che garantirà all'Autodromo di Monza di ospitare il Gran Premio d'Italia fino al 2031". Lo dichiara in una nota il senatore di Forza Italia, eletto nel collegio di Monza e Brianza, Adriano Galliani. "Questo straordinario risultato - prosegue l'azzurro - celebra l'eccellenza del nostro Paese nel panorama sportivo e organizzativo internazionale. Il Gp di Monza si conferma un simbolo di passione, tradizione e innovazione, e continuerà a emozionare milioni di tifosi in tutto il mondo. Grazie al lavoro straordinario svolto dal presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, e da tutti i soggetti coinvolti che hanno reso possibile questo risultato storico, dimostrando ancora una volta che l'Italia sa essere protagonista".
"Grande soddisfazione" del ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, per la
notizia. "È un risultato importante per la Lombardia e per tutta Italia, reso possibile anche grazie all'impegno del Mit per la riqualificazione e l'ammodernamento dell'autodromo" sottolinea Salvini in una nota.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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