F1, Verstappen vince la sprint race, Norris la pole position ma le Ferrari ci sono

Dopo la vittoria dell'olandese davanti allo spagnolo in una sprint race spettacolare, Norris si vendica strappando la pole a Max in una sessione ridotta dall'incidente di Russell. Sainz e Leclerc in seconda fila

F1, Verstappen vince la sprint race, Norris la pole position ma le Ferrari ci sono
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Le qualifiche del Gp degli Stati Uniti confermano il grande equilibrio in questo momento della stagione di Formula 1. Se nella sprint race aveva sorriso Max Verstappen che su uno dei suoi tracciati preferiti aveva dominato dal primo all’ultimo giro, le qualifiche offrono un risultato del tutto diverso. Sul tracciato di Austin, la Red Bull torna ad essere competitiva ma, almeno sul giro secco, deve ancora cedere il passo alla McLaren di Lando Norris. Tutto sommato positivo il sabato delle Ferrari che, dopo una lunga battaglia, riescono a mettersi dietro Russell ed insidiare il secondo posto di Norris. Sainz, dopo il secondo posto nella sprint race, strappa il terzo posto nelle qualifiche a Leclerc: comunque un ottimo risultato per le Rosse, che potranno approfittare delle disastrose qualifiche delle Mercedes, con Hamilton che partirà dalle retrovie mentre la vettura di Russell dovrà essere riparata nella notte dopo il grave incidente all’ultimo giro. A quanto si è visto finora, la gara che prenderà il via domenica alle ore 21 in diretta su Sky potrebbe offrire tanto spettacolo ed emozioni.

Sprint, Max domina, battaglia Ferrari

I 19 giri sul Circuit of the Americas di Austin confermano già dalla partenza che le distanze tra le squadre top sono davvero risicatissime. Alla prima curva a sorridere è Lando Norris, che mette una gran partenza e riesce a mettersi dietro a Verstappen: alle loro spalle, Russell riesce a difendersi dall’attacco di Charles Leclerc ma il monegasco deve guardarsi le spalle dal compagno di squadra, che sembra averne di più. Mentre il campione del mondo sembra in grado di aprire un po’ di luce nei confronti della McLaren, Russell approfitta delle migliori prestazioni nel primo settore per tenere dietro le due Ferrari, che si danno battaglia. Lo scontro tra i due alfieri delle Rosse entusiasma il pubblico texano: giro dopo giro, è Sainz a provare in ogni modo a scavalcare Leclerc, danneggiando però i tempi sul giro dei ferraristi, che perdono terreno nei confronti del duo di testa. Alla fine Sainz trova lo spiraglio giusto per passare il monegasco e si lancia all’inseguimento della Mercedes di Russell, che è costretto ad alzare bandiera bianca qualche giro dopo.

F1 Austin Sprint Sainz

La seconda metà della sprint race vive della grande regolarità di Verstappen, che difende i circa tre secondi di vantaggio nei confronti di Norris: l’inglese esagera e finisce lungo, perdendo parecchio terreno sul campione del mondo. Leclerc si attacca agli scarichi dello spagnolo ed i due ferraristi rosicchiano decimi su decimi nei confronti di Lando Norris, aprendo il fianco ad un finale spettacolare. Sainz corona la sua grande prestazione trovando il modo di infilare la McLaren all’inizio dell’ultimo giro, quando l’inglese blocca le ruote e viene infilato dallo spagnolo. Errore pesante quello dell’alfiere della McLaren, che deve ricomporsi in fretta e difendersi dall’attacco di Leclerc, che rischia di tamponare l’inglese a poche curve dalla fine. A sorridere è Max Verstappen, che vince la gara e conferma la sua grande affinità con il tracciato texano, tornando alla vittoria dopo un prolungato periodo negativo. Visto il grande equilibrio in pista, le qualifiche che prenderanno il via a mezzanotte saranno aperte ad ogni risultato.

Qualifiche, Lando batte Max, incidente Russell

Quando le monoposto tornano in pista nel tardo pomeriggio texano, la Q1 riserva una pessima sorpresa al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Il prossimo ferrarista, che era sempre finito nelle prime cinque posizioni ad Austin, mette una prestazione inqualificabile: dopo aver passato l’intero Q1 negli ultimi cinque, l’inglese spreca l’ultimo tentativo con le soft con un errore alla curva 12 che lo fa precipitare ad un secondo dal leader provvisorio Verstappen. Il pilota Mercedes partirà domenica dalla diciottesima posizione, costringendolo ad una gara all’attacco per portare a casa qualche punto. Le qualifiche sono sembrate la continuazione della sprint race, con la Red Bull di Verstappen costantemente avanti a tutti: a provare a contendergli il primato ci hanno pensato le due Ferrari, con Leclerc secondo nel Q1 mentre Sainz riesce ad avvicinarsi ad un quarto di secondo nel corso del Q2.

F1 Austin Q2 Norris

Il campione olandese sembra tornato quello di una volta ora che la Red Bull è riuscita a sistemare i problemi che ne avevano finora rallentato la corsa ma non riesce a completare l’en plein. Appena inizia la Q3, infatti, Lando Norris mette un gran giro, costringendo Max a migliorare ancora il suo tempo. Dopo aver fatto segnare il tempo più rapido nel primo settore, però, il grave incidente di George Russell che va lungo e distrugge la sua vettura sulle barriere, costringe la direzione di gara a terminare in anticipo le qualifiche. Le distanze tra i due rivali per la corsa al titolo sono comunque minime: solo 31 millesimi di secondo.

A conferma della buona forma delle Rosse, Sainz e Leclerc occuperanno la seconda fila, davanti alla McLaren di Piastri e alla Mercedes di Russell, che dovrà essere pesantemente ricostruita in nottata. L'appuntamento per gli appassionati della Formula 1 è per le 21 di domenica, in diretta e in esclusiva su Sky: le sorprese saranno all'ordine del giorno.

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