Musica, Maroni premia artista rom con nuovo permesso di soggiorno

Revoca del provvedimento di espulsione e consegna del permesso di soggiorno dalle mani del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, oggi in prefettura, per Jovica Jovic, musicista rom da anni residente al campo nomadi di Rho in via Sesia. Per Jovic, rom jugoslavo che suona l’armonica un permesso di soggiorno di sei mesi per motivi di salute.

Scambio di doni Jovica Jovic ha consegnato a Maroni un arazzo creato dalla sartoria delle donne del campo nomadi. "Anche il ministro - ha detto commosso il musicista all’uscita dalla prefettura - è un musicista. A lui ho detto che chi fa della musica non può pensare male. Io spero che tutti coloro che respirano l’aria d’Italia possano esprimersi per essere stimati e apprezzati. Io dico sempre, seminateci bene e daremo i nostri frutti. Io adesso darò un grande frutto a questo paese, del quale sono ospite. E la mia ospitalità deve essere onorata, penso di meritarlo".

Carriera Jovica Jovic ha collaborato con Moni Ovadia, Dario Fo, con Vinicio Capossela e con Goran Bregovic e ha registrato numerosi dischi come solista o

come membro di orchestre, il primo nel 1972 "Beograd Disc" inciso in Serbia. In Austria, con un gruppo di sette elementi, ha inciso Slatne Rucke e nel 2000 ha partecipato alla tuornee di Piero Pelù registrando un video.