Sfogo di Cristicchi dopo Sanremo: "Messa in dubbio la mia integrità morale"

Una certa sinistra sul web si è scagliata contro il cantautore. La replica dell'artista: "Non ho mai strizzato l'occhio a nessuno, ho sempre lavorato nella purezza e nella pulizia di coscienza"

Sfogo di Cristicchi dopo Sanremo: "Messa in dubbio la mia integrità morale"
00:00 00:00

Ha affrontato il Festival di Sanremo 2025 in punta di piedi, con estrema umiltà e scaldando il cuore degli italiani con un brano di grande sensibilità dedicato alla madre. Ma l'odio non conosce confini e così Simone Cristicchi è stato coperto da una valanga di insulti e insinuazioni sul suo conto. Da cosa deriva una reazione del genere? Una certa sinistra non ha gradito le sue esternazioni del passato sia per ricordare il dramma delle foibe sia per esprimere la sua contrarierà alla maternità surrogata. E ora, alla fine della kermesse, ha voluto togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

Cristicchi, intervenuto in conferenza stampa, ha espresso disappunto per chi si è spinto oltre le legittime critiche: "È stata messa in dubbio la mia integrità morale". Eppure il cantautore non si è mai snaturato e ha sempre portato avanti il suo percorso in maniera coerente: "Non ho mai strizzato l'occhio a nessuno, ho sempre lavorato nella purezza e nell'integrità e nella pulizia di coscienza che penso di avere".

Ieri Cristicchi ha vinto il premio della Critica Mia Martini al 75esimo Festival di Sanremo. Il suo brano Quando sarai piccola - che affronta il tema dell'Alzheimer e dello stare vicino ai genitori anziani da parte dei figli - è stato accusato di essere banale, retorico e ridondante. "Me ne vado con un senso di gratitudine nei confronti di Carlo Conti, perché è stato lui a scegliere il brano ed è grazie a lui che ora si può parlare di questo tema importante che credo coinvolga tutti noi", ha aggiunto.

Il cantautore ha portato sul palco dell'Ariston una canzone di vita reale, autentica, senza sovrastrutture. E il pubblico, al di là degli odiatori seriali che non vedevano l'ora di scagliarsi contro un artista non allineato a determinate dottrine politiche, ha riconosciuto il suo approccio naturale e spontaneo. Infatti Cristicchi si è detto sorpreso dalla risposta ricevuta in particolar modo dai ragazzi: "Quello che mi ha stupito è quello che sta accadendo tra i giovani con questo brano, non era assolutamente prevedibile e fa parte dell'imponderabile e anche della fortuna di avere una platea così vasta".

È stato dunque gradito un genere non così mainstream.

E Cristicchi ha sfruttato alla grande un'enorme opportunità: far passare un messaggio di sensibilizzazione su un argomento di primo piano. "È stata un'opportunità per me di farmi conoscere da generazioni per le quali io non esisto e che adesso invece hanno imparato a conoscermi. È andata oltre ogni più rosea aspettativa", ha concluso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica