Ha prima scritto sulla pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti” e, poi, si è rivolta alle forze dell’ordine. Una passeggera che viaggiava sulla linea ferroviaria napoletana ha denunciato di aver subito una molestia sessuale all’interno di un vagone del treno.
La giovane donna ha raccontato che un signore le avrebbe toccato il sedere, poi si sarebbe tastato nelle parti intime e, infine avrebbe cercato di spingere la sua testa verso i suoi genitali.
“Mi rivolgo a tutte le ragazze – ha scritto sui social la donna molestata – fate attenzione! C’è un tipo che è salito a Garibaldi e sceso a Cercola che in primis, mentre salivo sul treno, mi ha palpato il sedere con entrambe le mani (e si è preso anche un sonoro schiaffo), si è seduto di fronte a me e si toccava in continuazione le parti basse. Quando stava per fermarsi il treno si è alzato, si è sporto verso il finestrino come se volesse guardare qualcosa e ha cercato di spingere la mia testa verso le sue parti intime!”.
La giovane donna ha ufficialmente denunciato l’accaduto. “Ora la faccenda è in mano ai carabinieri. Io non posso condividere la foto con nessuno; non servirebbe comunque a niente.
Se c'è un episodio simile si va a denunciare il fatto a prescindere”, ha aggiunto la ragazza sulla pagina Facebook della Circumvesuviana. Altre donne hanno commentato il post sostenendo di essere state vittime anche loro di episodi molto simili.
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