Erano intervenuti in una palazzina a Casoria, in provincia di Napoli, in seguito a una richiesta di intervento arrivata alla centrale operativa. Era in corso una lite tra un uomo e una donna, questa la segnalazione pervenuta al 112.
Quando i carabinieri della Sezione radiomobile di Casoria sono accorsi sul posto, in via Diaz, ad aprire la porta è arrivata un’anziana, una donna di 62 anni visibilmente sconvolta. Aveva litigato col figlio, ma si era risolto tutto e non aveva più bisogno di aiuto. La donna ha provato così a chiudere la faccenda. Ma sembrava ancora stravolta. I militari hanno quindi deciso di accompagnarla dentro per accertarsi delle condizioni in casa.
È quando hanno spalancato la porta che un uomo li ha assaliti. L’aggressore si è scagliato con un coltello contro il carabiniere che si è trovato più vicino. Lo ha colpito più volte alla testa, così violentemente che si è spezzata la lama. Le ferite non hanno fermato il militare che, col supporto del collega, ha bloccato e disarmato l’aggressore davanti agli occhi atterriti della madre.
Sul posto sono accorse due ambulanze e sei auto dell’Arma. La vicenda non è passata inosservata ai vicini, già preoccupati dalle urla, in una strada a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Casoria e in zona densamente abitata. Sui social si è diffusa immediatamente la notizia e qualche utente ha pubblicato la foto delle numerose pattuglie sopraggiunte e delle ambulanze accorse sul posto, oltre a un video che documenta il momento dei soccorsi.
Arrestato il suo aggressore, il militare ferito è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Frattamaggiore.
I medici gli hanno diagnosticato ferite ritenute guaribili in 18 giorni. In carcere invece è finito Norberto Esposito, un 43enne di Milano già noto alle forze dell’ordine. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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