Ultim'ora
Gb, allarme sicurezza: evacuato terminal sud aeroporto di Gatwick
Ultim'ora
Gb, allarme sicurezza: evacuato terminal sud aeroporto di Gatwick

Pestato e rapinato per gelosia: in tre ai domiciliari

In tre aggredirono, ad agosto scorso, un giovane a Castellammare di Stabia "colpevole" di frequentare l'ex fidanzata di uno di loro

Pestato e rapinato per gelosia: in tre ai domiciliari

Pestato e rapinato per gelosia, in tre finiscono ai domiciliari a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Rispondono delle ipotesi di reato di rapina e lesioni gravi ai danni di un giovane del posto.

L’episodio, al centro dell’ordinanza di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata, s’è verificato nel mese di agosto dello scorso anno. A ricostruire la vicenda ci hanno pensato le indagini degli agenti in servizio presso il commissariato della polizia di Stato di Castellammare di Stabia, sotto il coordinamento dei magistrati della Procura della Repubblica in seno al tribunale torrese.

Stando all’inchiesta, la giovane vittima fu pestata brutalmente e rapinata di alcuni oggetti in oro che aveva con sé al momento dell’aggressione compiuta ai suoi danni da tre giovanissimi, rispettivamente di 19, 21 e 22 anni. A far scattare la violenza della gang furono però anche motivi legati alla gelosia. Il ragazzo che era finito nel mirino dei tre, infatti, aveva iniziato a frequentare, da qualche tempo, una ragazza “sbagliata” che era stata legata sentimentalmente a uno dei giovani del branco.

Per

queste ragioni, nelle scorse ore è stata eseguita a loro carico l’ordinanza emessa dal gip di Torre Annunziata e dopo l’adempimento delle formalità di rito, sono stati tutti i domiciliari a carico di tutti e tre gli indagati.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica