Va a teatro con il cane, ma c'è una (buona) ragione

Per la prima volta una spettatrice autistica è andata ad assistere a uno spettacolo teatrale in compagnia del suo cane al Teatro Diana di Napoli. L'animale in questione, Penny, una femmina di Staffordshire Bull terrier, è stata ammessa in sala in quanto selezionata e preparata in modo apposito, e per questo anche certificata, come "cane lavoratore al servizio della persona", nel caso specifico per sostenere le esigenze date dall’autismo. Come riportato da Vesuviolive, Penny fa parte del Team Cascina Blu Cascina Blu Onlus, BAU-tismo BAU-tismo di Cascina Blu.

La don a ha visto il suo attore preferito

La conduttrice di Penny era la dottoressa Luisa Di Biagio, psicologa, membro accreditato della BPS, esperta di Autismo, lei stessa autistica e attivista per i diritti delle persone autistiche. La Di Biagio si trovava nella città partenopea per intervenire come relatore al convegno sulla salute e benessere delle persone Transgender e Gender Diverse. La dottoressa ha approfittato della sua presenza a Napoli per andare a godersi lo spettacolo teatrale di un suo amatissimo attore, Vincenzo Salemme.

Senza Penny non sarebbe riuscita

Giunta a teatro, la Di Biagio ha fatto richiesta di poter vedere riconosciuto il suo diritto di persona con Esigenze Speciali, e che le fosse permesso l’accesso con il suo cane Penny. Senza l'animale, infatti, non sarebbe stata in grado di assistere allo spettacolo. Aveva bisogno dell'assistenza del cane. Il direttore del Diana ha accolto la richiesta e, in rispetto della normativa, la bella cagnolona è stata accanto alla sua assistita per tutto il tempo dello spettacolo. “I cani da Servizio e Assistenza sono appositamente preparati per queste situazioni, che sono intense e particolari.

Devono poter essere in grado di gestirle in tranquillità e sicurezza, garantendo la tutela di tutti. Questa è inclusione vera, questa è cultura, questo è il grande cuore di Napoli. Cascina blu ringrazia Vincenzo Salemme e il Teatro Diana Napoli“, è stato scritto sulla loro pagina Facebook.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?