Al piano superiore c'è un percorso poetico intitolato «Sono nata il ventuno a primavera». E ha aperto simbolicamente proprio il 21 marzo la Casa-museo dedicata dal Comune ad Alda Merini, scomparsa il primo novembre del 2009. «Oggi per Milano è un giorno speciale - ha sottolineato il sindaco Letizia Moratti all'inaugurazione -. La nostra poetessa se n'è andata lasciandoci le sue poesie e il ricordo di una personalità straordinaria, dolce, forte, generosa. Un ricordo che in questi spazi resterà vivo grazie agli arredi della sua abitazione e ad alcuni pannelli che riportano i suoi versi e formano un percorso poetico molto suggestivo».
Non solo, questa casa «sarà un luogo dedicato ai giovani dove organizzare incontri e momenti di approfondimento per scoprire, studiare e appassionarsi al mondo della poesia». Esattamente, un atelier della poesia, nell'ex tabaccheria comunale di via Magolfa 32 a un passo dal Naviglio Grande. Lo spazio, una palazzina di due piani, è stato chiamato «Casa Merini-Atelier della parola giovane». Al piano terra si terranno corsi e laboratori dedicati ai giovani. All'inaugurazione hanno partecipato gli assessori alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory e al Tempo libero Alan Rizzi, il poeta Giancarlo Majorino, presidente dell'associazione «La Casa della Poesia», e i due giovani attori Loris Saviani e Tindaro Granata che hanno letto alcune poesie tratte dall'antologia dell'iniziativa Subway.
I maestri della «Casa della Poesia» terranno nei prossimi mesi corsi di poesia destinati ai giovani
con frequenza bisettimanale. Da fine marzo a fine maggio Casa Merini ospiterà l'iniziativa «Le Poesie della Tabaccheria», dieci serate di laboratorio di poesia dedicato a giovani under 35 da cui sarà realizzato un e-book.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.