Ancora una denuncia per molestia sessuale a bordo di un mezzo pubblico, che vede come protagonista, suo malgrado, una minorenne. L'episodio si è registrato a Como domenica pomeriggio a bordo di un bus che attraversa il capoluogo lariano da una parte all'altra, passando anche per il centro cittadino. La domenica pomeriggio, superato il centro di Como, gli autobus si svuotano e le poche persone che restano a bordo si guardano negli occhi, riconoscendosi. Ieri, a bordo di quel mezzo, c'era un gruppetto di ragazze minorenni attorno ai 15 anni, che verso le 17.30 si trovava sul bus in direzione dei quartieri più esterni verso nord-ovest. Insieme a loro, però, c'era anche un altro gruppetto di giovani, tra i quali un 14enne e un 24enne tunisino.
Quando l'autobus è arrivato in via Acquanera, le ragazzine si sono avvicinate al conducente dell'autobus denunciando che una di loro, una 15enne, era appena stata vittima di una molestia da parte del tunisino. A quel punto, il conducente ha accostato il mezzo e atteso l'arrivo delle forze dell'ordine. Ricostruire la vicenda non è semplice, come spiega la stessa questura di Como, che questa mattina ha rilasciato un comunicato in merito alla vicenda. L'unica certezza che finora è nelle mani delle forze dell'ordine è il racconto delle ragazze al conducente. Non è stata resa nota la presenza delle telecamere di sorveglianza a bordo del mezzo che potrebbero aver ripreso la scena e, in assenza di quelle, la ricostruzione si basa esclusivamente sui racconti di presenti.
Mentre il mezzo si trovava fermo in attesa delle volanti, sul posto è arrivato anche il padre della ragazzina che sarebbe stata molestata dal tunisino. Solo il pronto intervento degli agenti ha impedito che l'uomo si scagliasse contro il tunisino. Al loro arrivo, i poliziotti hanno identificato tutti i presenti, sia il gruppo del presunto aggressore che quello della presunta vittima. Il tunisino è stato denunciato a piede libero e dalle indagini effettuate dalle forze dell'ordine è emerso che si tratta di un senzatetto senza documenti che possono confermare la sua regolarità sul territorio.
Solo pochi giorni prima di questa aggressione, un'altra minorenne è stata aggredita, ma a Milano. La ragazzina rientrando a casa dopo la scuola quando, nei pressi della zona di City Life, è stata aggredita da un uomo che l'ha violentata.
In questo caso, però, l'autobus è stata la sua salvezza perché approfittando di un momento di distrazione del suo aggressore, la 14enne è riuscito a salire a bordo e a salvarsi, mentre lui si è dileguato ed è attualmente ricercato dalle forze dell'ordine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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