La "bomba d'acqua" e poi la frana: automobilisti bloccati in galleria a Livigno

Un'ampio fronte roccioso si è riversato sulla strada che da Livigno conduce alla Svizzera: gli automobilisti all'interno delle gallerie sono stati evacuati attraverso il lago

La "bomba d'acqua" e poi la frana: automobilisti bloccati in galleria a Livigno
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Importante smottamento in alta Lombardia, in provincia di Sondrio, dove ha ceduto una parete rocciosa lungo la strada che porta alla dogana del Passo del Gallo verso la Svizzera, nel tratto compreso tra Livigno e la dogana del cantone Grigioni. Sono bastati pochi minuti di pioggia, violentissima, per far scivolare i massi verso la strada, fortunatamente non si hanno notizie di alcun automobilista, ciclista o motociclista coinvolti. Migliaia di metri cubi di sassi e di fango si sono riversati lungo l'arteria, molto importante per queste zone, che dovrà restare chiusa per diverse settimane.

In quel momento c'erano diversi utenti che stavano transitando all'interno delle gallerie artificiali che sono state costruite lungo il tragitto proprio per evitare incidenti e, fortunatamente, hanno svolto al meglio il loro lavoro. Tutti gli automobilisti e i motociclisti che si trovavano al loro interno sono stati evacuati dai vigili del fuoco senza che nessuno rimanesse ferito. Fondamentale per portare a termine l'intervento è stato l'arrivo dei battelli, che hanno permesso di far uscire gli utenti attraverso il lago di Livigno, essendo le estremità bloccate dai detriti. Sono in corso le verifiche per capire se la frana possa aver investito qualche automobilista, motociclista o ciclista, per verificare se possano esserci dispersi, ma per il momento le ricerche hanno dato tutte esito negativo.

Sul posto sono arrivati anche numerosi volontari e il personale dell'amministrazione comunale e sono tutti impegnati nelle ricerche, con l'obiettivo di escludere la possibilità di dispersi prima che faccia troppo buio.

Articolo in aggiornamento

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