Si capovolge un barcone a Lampedusa: 21 dispersi, si cercano anche 3 bambini

A bordo dell'imbarcazione c'erano 28 persone, partite dalla Libia lo scorso primo settembre. Tra i dispersi anche tre bambini

Si capovolge un barcone a Lampedusa: 21 dispersi, si cercano anche 3 bambini
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Nuovo naufragio in acque territoriali italiane. Un barcone con 28 migranti si è capovolto al largo di Lampedusa: i militari della Guardia Costiera hanno soccorso 7 siriani, ma complessivamente mancherebbero all'appello 21 persone. Fra loro ci sarebbero anche 3 bambini. Secondo una prima ricostruzione, il barcone sarebbe partito alle 16.00 del primo settembre da Sabratah, in Libia. Da chiarire, invece, la dinamica del tragico incidente: i dispersi sarebbero caduti in mare per le avverse condizioni metereologiche dopo un giorno di navigazione quando, probabilmente, si trovava ancora in acque libiche. I profughi sono stati sbarcati al molo Favarolo di Lampedusa e trasferiti all'hotspot di contrada Imbriacola.

"Venti persone risultano disperse nel Mediterraneo secondo i sopravvissuti a un naufragio avvenuto il 1 settembre. I 7 sopravvissuti, accolti dal nostro team a Lampedusa, sono in condizioni critiche, molti avrebbero perso famigliari", le parole di Chiara Cardoletti, rappresentante per l'Italia, la Santa Sede e San Marino dell'Unhcr. La Guardia Costiera è impegnata nelle ricerche con unità navali e un aereo Atr 42, mentre il centro nazionale di coordinamento del Soccorso marittimo della Guardia Costiera di Roma ha allertato i centri di soccorso libico, maltese e tunisino.

I superstiti erano tutti molto provati, esausti e in uno stato di stress traumatico importante, la testimonianza di un soccorritore all'Adnkronos: "Ci hanno detto di essere partiti dalla Libia l'1 settembre e che molti compagni erano caduti in mare, ma i loro racconti erano confusi. Era difficile riuscire a instaurare un contatto, erano terribilmente sotto choc". Alcuni migranti erano privi di vestiti, uno di loro è stato portato via in sedia a rotelle, ha aggiunto l'uomo.

Un altro barchino di 6 metri, con a bordo 19 migranti, è stato bloccato da una motovedetta della guardia costiera. Anche questo sarebbe salpato dalla Libia. I superstiti hanno affermato di aver pagato 5.500 euro per la traversata verso le coste italiane. Lunedì era stato registrato un altro sbarco nell'isola: 120 migranti da Pakistan, Siria, Bangladesh, Senegal, Sudan e Iran.

In precedenza, altri nove sbarchi per un totale di 369 persone. Tra loro anche una donna all'ottavo mese di gravidanza e un neonato con sintomi di disidratazione che, insieme alla mamma, è stato portato al Poliambulatorio.

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