Il nuovo Codice della strada è in vigore da circa due settimane e il primo bilancio non può che essere positivo. I numeri dicono che con le nuove norme si è avuto un decremento degli incidenti. La Polstrada e l'Arma dei Carabinieri, costantemente sul campo per garantire la sicurezza dei cittadini, hanno rilevato un calo degli incidenti pari al 2,8% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, ma soprattutto una drastica diminuzione degli incidenti mortali, corrispondente al 20,3%, e delle vittime, equivalente al 25,4% in meno. A rendere noti i numeri sono il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero dell'Interno, che con una nota congiunta hanno fatto il punto sulla situazione.
"Avere ridotto del 25 per cento, dal 14 al 28 dicembre, nei primi quindici giorni del nuovo Codice della strada, il numero di morti sulle strade è qualcosa che dovrebbe rendere orgoglioso me e voi", ha dichiarato Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, in una diretta social. "Mi faccio carico volentieri se c'è qualche polemica, ho le spalle larghe, ho rischiato 6 anni per aver bloccato immigrati clandestini. Quindi figurarsi se per salvare vite umane non mi faccio carico di qualche polemica e degli attacchi di Vasco o di radical chic di sinistra", ha proseguito. Il ministro ha approfittato della diretta social anche per smentire le diverse fake news che sono circolate nei giorni scorsi in merito al nuovo Codice della strada. "Chi sta usando farmaci sotto prescrizione medica può tranquillamente guidare, come faceva l'anno scorso", ha spiegato il ministro a fronte di numerose notizie secondo le quali anche chi assume farmaci viene interdetto dalla guida perché viene riconosciuto positivo al drugtest e all'alcoltest.
"Cosa auguro agli italiani per il 2025? Serenità e prudenza. Sono usciti i primi dati sul nuovo Codice della strada. Sono contento che ci sia un atteggiamento più prudente alla guida", è il messaggio del ministro affidato ai giornalisti davanti al Senato in vista del nuovo anno.
Inoltre, a fronte della polemica sorta sul presunto (ma inesistente) abbassamento dei limiti di tolleranza per chi si mette alla guida, il ministero ha ribadito con una nota che "il nuovo Codice della strada non ritocca i limiti per il consumo di alcolici". Le notizie che riferiscono il contrario vengono bollate come "informazioni distorte".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.