Si è spento il generale Antonio Subranni (foto), ex comandante del Ros dei Carabinieri, protagonista di una disavventura giudiziaria che lo vide ingiustamente accusato nell`ambito del processo per le presunta trattativa Stato-mafia, e poi assolto nel 2023. A darne notizia è il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri: «Voglio esprimere vicinanza alla moglie, alla figlia Danila e a tutta la famiglia - ha detto - Ho conosciuto il generale Subranni e ne ho apprezzato sul campo il valore di autentico protagonista della lotta alla criminalità organizzata e ne ho constatato l'esempio di carabiniere integerrimo». Subranni è stato il primo comandate del Raggruppamento operativo speciale (Ros) cui si deve la cattura, nel gennaio del `93, la cattura di Totò Riina. In seguito fu indagato.
«Per anni ha subito un ingiusto processo da parte della magistratura di Palermo - commenta Gasparri - che si è concluso con una assoluzione forse arrivata troppo tardi. E sono certo che anche il suo corpo ha subito le conseguenze di questa ingiusta aggressione giudiziaria. Oggi c`è qualcuno che piange di dolore mentre qualcun altro forse deve piangere di vergogna».
«Mi inchino alla memoria e all`esempio del generale dei carabinieri Antonio Subranni - commenta il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè -. A lui l`Italia deve moltissimo per la indefessa capacità di non piegare mai la schiena».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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