Antonio Subranni è stato il primo comandate del Raggruppamento operativo speciale (Ros) cui si deve la cattura, nel gennaio del `93, la cattura di Totò Riina. In seguito fu indagato
Una pietra sopra la vocazione di certi giudici a giudicare il mondo e la storia, anziché occuparsi di reati
Il legale di famiglia all'Antimafia: "Il procuratore Giammanco era infedele, voleva arrestarlo"
Tescaroli in un libro per i 30 anni dell’attentato agli Uffizi di Firenze: "Bombe finite quando vinse lui"
La figlia del generale assolto non dimentica il calvario della sua famiglia: "Un'azione spregiudicata per fini mediatici e politici"
La figlia di Borsellino: processi più in tv che in aula. "Il Domani": Cairo sarà sentito sulla foto di Baiardo
La sentenza della Cassazione avrà ripercussioni anche sull'inchiesta che giace in Procura sui fantomatici rapporti tra Arcore e le cosche
Il meccanismo perverso che sovrintende al circuito mediatico-giudiziario che ha ridotto ai minimi termini il garantismo in questo Paese non conosce limiti.
L'ex Guardasigilli su Scalfaro: "Fu il regista politico della trattativa"
La trattativa Stato-mafia dopo la strage di Capaci gestita dagli ex ufficiali del Ros Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno ci fu