Morto il poliziotto eroe Luca Scatà. Nel 2016 fermò e uccise l'attentatore di Berlino

L'agente, 35 anni, stava lottando da tempo contro un tumore. Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Civile dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il cordoglio della premier Giorgia Meloni: "Esempio di dedizione e coraggio"

Morto il poliziotto eroe Luca Scatà. Nel 2016 fermò e uccise l'attentatore di Berlino
00:00 00:00

È morto all'età di 35 anni il poliziotto eroe Luca Scatà, l'agente in forza al commissariato di Sesto Giovanni (Milano) che nel 2016 fermò e uccise l'attentore di Berlino, Anis Amri, in piazza I Maggio. Da tempo Scatà, che fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Civile dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, stava lottando contro un tumore. Il 17 luglio, si era sposato con la sua fidanzata, Miriana Tavormina, in ospedale. Lei aveva postato una foto delle nozze in corsia con una dedica speciale: "Un passo io e un passo tu. Cammineremo così, insieme". Per "Il suo esempio di dedizione e coraggio resteranno sempre nei nostri cuori. Un pensiero sentito ai suoi cari e a tutta la Polizia di Stato. Riposa in pace, Luca", è il messaggio di cordiglio della premier Giorgia Meloni su Facebook.

Il cordoglio

La notizia della scomparsa prematura del poliziotto è stata accolta con sincero e profondo dolore dal mondo politico. Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha scritto un lungo post sui social: "Buon viaggio Luca Scatà, Medaglia d’Oro al Valor Civile ed eroe in divisa che a Sesto San Giovanni fermò con coraggio e sangue freddo il terrorista islamico dell’attentato di Berlino nell’inverno del 2016. Luca, non sarai mai dimenticato". Anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso vicinanza ai familiari dell'agente: "Una notizia che ci riempie di tristezza. Ai familiari e ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze e il cordoglio della Regione Lombardia e dei lombardi". Fontana ha poi ricordato: "L’allora assessore regionale, Viviana Beccalossi, con il governatore Roberto Maroni decisero che la realizzazione un nuovo Commissariato di Polizia, che sostituisse l’obsoleta struttura di Sesto San Giovanni, nell’abito del progetto di riqualificazione delle ex aree Falck, fosse il miglior riconoscimento per l’azione dei due agenti. Una proposta accolta e inserita nel progetto di recupero delle aree. Quando l’opera sarà realtà il nome di Luca Scatà dovrà diventare un ricordo e simbolo indelebile del suo coraggio". Infine anche il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, ha ricordato il valoroso poliziotto: "Le mie più sentite condoglianze alla famiglia, ai colleghi e a tutta la polizia di Stato. - si legge nel messaggio pubblicato sui social - Luca, il tuo coraggio e il tuo sacrificio non saranno mai dimenticati. Riposa in pace".

Lo scontro a fuoco con l'attentatore di Berlino

Il 19 dicembre di 8 anni fa 12 persone furono uccise, e 56 rimasero ferite, in un attacco terroristico al mercatino di Natale nel quartiere Charlottenburg di Berlino. L'attentato venne rivendicato dall'Isis. Il terrorista Anis Amri, autore della strage, rimase in fuga per quattro giorni. Dopo aver attraversato Francia e Svizzera, arrivò in Italia, a Torino. Poi dal capoluogo piemontese prese un treno per Milano, dove arrivò nella notte tra il 22 e il 23 dicembre. Subito dopo si spostò a Sesto San Giovanni.

Durante un controllo di routine alla stazione di piazza I Maggio, Amri estrasse la pistola e ferì alla spalla il capopattuglia Christian Movio. Scatà, che all'epoca aveva 27 anni, rispose al fuoco uccidendolo. Per quel gesto eroico fu insignito della Medaglia d'oro al Valore Civile.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica