
L'Istat ha diramato l'allarme per una mail truffa che starebbe circolando sul web. I cybercriminali stanno infatti inviando dei messaggi fingendosi funzionari dell'Istituto italiano di statistica e purtroppo alcune vittime sono cadute nel tranello.
Nella email truffaldina, spacciata per una comunicazione ufficiale, viene richiesto di prendere parte a una raccolta dati. Si tratta però di un pretesto per attirare l'attenzione degli utenti e indurli a rispondere, fornendo dati sensibili. L'Istat avvisa di non aver avviato nessun programma di raccolta dati, e raccomanda di non aprire l'email. Nel caso in cui arrivi il messaggio, è fondamentale non aprirlo, né rispondere. Altra cosa da non fare è non scaricare alcun documento o cliccare su eventuali link.
"Tutte le rilevazioni in corso presso le imprese o le famiglie seguono una procedura certificata che consente agli interpellati di riconoscere in maniera incontrovertibile l'identità Istat. L'Istituto, nel rendere nota questa truffa in atto, invita coloro che avessero ricevuto la falsa lettera a non rispondere", è quanto si legge nella comunicazione di Istat.
Stando a quanto riferito dall'Istituto italiano di statistica, nella falsa mail viene fatta menzione di uno "studio riguardante le relazioni economiche nazionali e internazionali". L'utente viene invitato a partecipare, inviando delle informazioni. A quanto a ricevere la mail sono state prevalentemente aziende. Si tratta, secondo Istat, di un attacco informatico di ingegneria sociale. Grazie a questa email, i cybercriminali riescono a ottenere dati sensibili e ad aggirare dei sistemi di sicurezza senza bisogno di effettuare attacchi informatici diretti.
Ancora una volta, dunque, parliamo di phishing, un metodo ampiamente utilizzato dagli hacker. Attraverso una mail falsa, i cybercriminali arrivano alla vittima, inducendola a fornire credenziali d'accesso e dati sensibili. In questo modo possono essere inferti danni economici anche gravi.
Non c'è modo di bloccare queste mail.
Per non cadere nell'inganno è importante saper riconoscere le email truffa, così da non rispondere e non scaricare pericolosi allegati. L'unica cosa da fare è cancellare il messaggio, eliminandolo dalla posta elettronica. In caso di dubbio, è comunque possibile contattare l'Istat per ricevere dei chiarimenti al numero unico 1510.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.