"Possono provocare il cancro": non mangiate queste patatine

Il prodotto potrebbe essere contaminato da oli minerali potenzialmente cancerogeni: scatta il richiamo del ministero della Salute

"Possono provocare il cancro": non mangiate queste patatine

Il ministero della Salute ha recentemente diramato sul suo sito un'allerta sanitaria (qui) con tanto di richiamo per rischio chimico a scopo precauzionale nei confronti di uno specifico lotto di un marchio di patatine fritte. Il prodotto, infatti, contiene degli elementi potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori.

Nel documento che accompagna l'allerta, si legge infatti che le patatine sono risultate contaminate da un olio minerale che può provocare l'insorgere di patologie tumorali, ecco perché viene espressamente richiesto di non fare consumo del prodotto indicato.

A finire sotto la lente d'ingrandimento del ministero, è un lotto di patatine chips di patate 'Paprika style' a marchio Viva Chips Solid food S.r.l.

Il nome o regione sociale dell'Osa a nome del quale il prodotto viene commercializzato è Monolith Italia Nord Srl di via Cappafredda 18C, a Roverchiara (Verona). La sede dello stabilimento è loc. Stei, Str. Lucian Blaga 9, Hala 2, judet Bihor (Romania). Il marchio di identificazione è RO 046325965.

Patatine Viva Chips

Il prodotto soggetto a ritiro riporta il numero di lotto 237, con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato per il 23/08/2023. Per rendere il prodotto più facilmente riconoscibile, viene inoltre fatto presente che il pacchetto è di 100 grammi.

Nel rivolgersi ai possibili consumatori, il ministero della Salure fa sapere, mediante il suo sito web, che il richiamo è motivato da una non conformità riscontrata nelle patatine. Potrebbe essersi infatti verificata una contaminazione da parte di olio minerale. Questo, si legge nelle avvertenze del dicastero, potrebbe causare il cancro.

A tale scopo, dunque, è stato diramato l'allarme de parte del minitero. Le persone in possesso del pacchetto di patatine non devono consumarle.

Spesso, come si legge sulla rivista dedicata Il Salvagente, quando parliamo di oli minerali e sostanze dannose ci si riferisce ai Mosh e

ai Moha, ossia Mineral Oil Saturated Hydrocarbons e Mineral Oil Aromatic Hydrocarbons. Ad appartenere al gruppo del Mosh sono le paraffine e i nafteni, mentre Moah compende diversi composti con anelli mono o poliaromatici.

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