Disavventura a Roma per la giornalista Hoara Borselli, vittima di uno scippo in pieno centro nella Capitale. È stata lei stessa a raccontare quanto avvenuto, pubblicando un video su Instagram nel quale spiega la dinamica del reato subito e denunciando una situazione ormai insostenibile, che accomuna Roma a Milano, due metropoli amministrate da giunte di sinistra che non sembrano voler mettere la sicurezza al centro dei loro programmi. E questo nonostante siano due città turistiche e in cui la percezione di insicurezza nei cittadini è ormai dilagante.
"Oggi tra le 13.30 e le 14 sono stata vittima di uno scippo con strappo", così inizia il video della giornalista, pubblicato due giorni fa. "Stavo camminando in via di Ripetta, angolo via del Corso in pieno giorno in una zona estremamente trafficata e piena di persone. Sono stata avvicinata da una persona in scooter ma prima mi è stato dato un colpo molto forte. Poi ho sentito uno strappo e mi è stata portata via la borsa", ha spiegato Hoara Borselli, raccontando la dinamica ben nota degli scippi con strappo che, purtroppo, molte donne subiscono nelle nostre città. Spesso, soprattutto se vengono effettuati ai danni di persone anziane o che in quel momento non sono particolarmente stabili o in equilibrio, possono portare a conseguenze drammatiche, come testimoniano le cronache.
Quindi, la giornalista ha rivolto un messaggio di prudenza, informando sulla necessità di prestare sempre la massima attenzione senza mai abbassare la guardia, nemmeno in situazioni che possono essere di sicurezza percepita. "Questo per dirvi che se anche siete in posti con molte persone e in zone centrali, anche in pieno giorno, tenete la borsa dalla parte interna e mai esterna e tenete gli occhi bene aperti", dice ancora Borselli, che fortunatamente non ha subito gravi conseguenze dallo scippo, se non la rabbia di aver perso tutto quanto il contenuto della borsa e la borsa stessa.
Non sono state fornite ulteriori informazioni dalla giornalista, che non ha dato altri aggiornamenti sulla vicenda, limitandosi a quel video di denuncia, che ha probabilmente fatto seguito a una formale presentazione della stessa presso la questura o una caserma dei carabinieri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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