![Truffa del finto Crosetto, recuperati in Olanda i 950mila euro di Moratti](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2021/05/03/1620021062-8221228-medium.jpg?_=1709307806)
I soldi che Massimo Moratti aveva versato ai truffatori credendo, sentendo la voce al telefono di un finto Guido Crosetto di contribuire a una delicata "operazione di intelligence" sono stati trovati e sequestrati sul conto corrente in Olanda - dove erano stati spostati dopo diversi "rimbalzi" di conti - appartenente alla banda che si spacciava per l'attuale ministro della Difesa. Il tutto è avvenuto al termine di un'operazione lampo dei carabinieri del Nucleo investigativo di Milano. Quasi un milione di euro è finito sotto sigillo: è il denaro che l'ex presidente dell'Inter aveva deciso di erogare per potere portare a termine un fantomatico salvataggio di due giornalisti italiani prigionieri in Medio Oriente, proprio come era stata detenuta in Iran Cecilia Sala.
Dopo la scoperta del raggiro, il procuratore Marcello Viola con il pm Giovanni Tarzia hanno aperto un fascicolo di indagine per associazione per delinquere, truffa aggravata, sostituzione di persona. Dopo aver trovato e sequestrato i soldi di Moratti, le indagini dei carabinieri andranno avanti per risalire all'identità dei componenti della banda. Moratti era stato contattato dal falso Crosetto con la scusa di fornire aiuto finanziario allo Stato: "Ci sono dei giornalisti italiani rapiti in Iran e in Siria. È una cosa segretissima. Lo Stato chiede un suo aiuto. Restituiremo tutto attraverso la Banca d'Italia", dicevano i truffatori. L'ex proprietario del club nerazzurro è stato il primo a denunciare la truffa e l'unico ad ammettere di essere caduto nel complesso tranello.
"Sono molto contento che i soldi sottratti con l'inganno a un imprenditore, utilizzando la mia voce falsificata e il mio nome, siano stati individuati su un conto olandese e bloccati nella loro totale interezza. Ottimo lavoro dei magistrati e delle forze di polizia", ha commentato la notizia il ministro Crosetto sul proprio profilo di X. Lo stesso esponente politico di Fratelli d'Italia ha presentato un esposto ai carabinieri che a breve sarà trasmessa in Procura a Milano per l'ipotesi di reato di "sostituzione di persona". Con la denuncia di Crosetto, quindi, sono salite a sette in tutto quelle agli atti dell'inchiesta.
Sono state infatti depositate le querele per i tentativi di raggiro da parte di Luxottica del gruppo Del Vecchio, dalle famiglie Beretta e Aleotti e da Esselunga-famiglia Caprotti, oltre ovviamente a quella per la truffa ai danni di Massimo Moratti, che ha versato poco più di 900mila euro, divisi in due bonifici, su un conto olandese. Sarebbe in arrivo, poi, anche la denuncia di Marco Tronchetti Provera: anche lui avrebbe ricevuto una telefonata dal finto Crosetto, ma non è caduto nella trappola.
A tutte queste, inoltre, potrebbero aggiungersi anche altre querele, sempre per truffe tentate, degli imprenditori i cui nomi sono emersi in questi giorni, come Diego Della Valle, Patrizio Bertelli, marito di Miuccia Prada e presidente del gruppo, la famiglia Caltagirone e Giorgio Armani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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