Arriva un altro centro commerciale e i piccoli commercianti protestano. Ma non solo: hanno deciso di aprire una polemica con lamministrazione comunale di Desio, che ha spalancato le porte a un ipermercato di 20mila metri quadri.
Il «gigante» della distribuzione nascerà ai confini con Lissone e Muggiò. Una «tegola» che i negozianti non saspettavano, soprattutto dopo le dichiarazioni del sindaco. Giampiero Mariani, che dopo aver guadagnato la poltrona più importante del palazzo aveva fornito assicurazioni in merito: «Prima di decidere sono disposto a indire un referendum... ». La storia risale a cinque anni fa. Pam Antares aveva lidea di costruire un centro di 56mila metri quadri, poi fece una proposta più limitata. Un «ridimensionamento» che alla fine ha convinto il Comune a dare il via libera alloperazione. E nel 2005 gli amministratori locali si sarebbero lasciati «ingolosire» dagli oneri di urbanizzazione primaria e da quelli che finiranno nel bilancio attraverso una trattativa privata. Poi cè limposta comunale sugli immobili: unentrata garantita ogni anno.
Per Mariani si «tratta di unopportunità per i negozianti». Agli antipodi la presa di posizione Enrico Origgi, presidente dellassociazione dei commercianti legata alla potente Confcommercio. «Siamo alle prese con un calo verticale dei consumi, i nostri associati hanno bisogno di un programma di rilancio che deve coinvolgere direttamente i rappresentanti del governo locale. Invece è arrivata la sorpresa - dice -. Lo sanno i nostri amministratori che in Lombardia che la media tra i metri quadri della grande distribuzione e il numero degli abitanti è di gran lunga superiore a quella degli altri paesi europei?». E ancora: «Hanno valutato che il centro storico della città rischia di morire schiacciato da una invasione di ipermercati che non ha precedenti». Che fa Origgi, esagera? «Dico in modo chiaro e inequivocabile di no.
A 300 metri dalla zona individuata per la Pam cè il centro commerciale dellEsselunga di Lissone, e quello di Macherio a due, dico due chilometri, un paio di mesi fa, è stato inaugurato lAuchan al rondò di Monza, a Cinisello Balsamo lo stessa catena di distribuzione ha raddoppiato la superficie fino a superare i 50 mila metri quadri. Poi a Limbiate ha aperto il Carrefour, già presente a Giussano e Paderno Dugnano». Infine: «Credo occorra una regolamentazione. Va bene liniziativa privata, la liberalizzazione, la concorrenza, ma in mancanza di una normativa chiara si arriva alla giungla.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.