La nuvoletta di Fantozzi imbianca Sestri Levante

Sole tiepido e cielo terso a Genova e neve a Sestri Levante. Che ieri tra le 14 e le 15 la nuvoletta di Fantozzi stazionava sulla Bimare, in fuga da monti e valli per fioccare nel blu dipinto di blu, sulle barche spanciate nel sole di Portobello e i suoi gatti a ronfare nei raggi. Surreale e serenissimo, per un'ora buona, tanto che al casello autostradale l'insegna luminosa annunciava mezzi antineve in direzione Genova. C'è chi legge e ingrana la retro, il tergicristallo è al massimo e la neve ghiaccia sui panni stesi soffiati al sole. Bello esagerare! Pronti, prontissimi per un'eventuale allerta, che se fiocca della grossa a Sestri figurati in quel di Genova che di storiacce ghiacciate quest'anno ha fatto il pieno. Falso allarme, la Superba è al caldo, ben lungi da iperbolici attacchi polari. E a dirla tutta neanche a Lavagna, un tiro di schioppo da Sestri, il sole ha mollato il campo. Uno squillo. Lì? Nevica? Uno scherzo? Solo sole. Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure. Macché. Strada asciutta, venticello freddino, colori da urlo. È la bella riviera che prova a crogiolarsi in questo febbraio che annuncia sorprese.
Ma in Val Fontanabuona? A ridosso delle colline, fredda per definizione e neve sicura. Alzi il telefono: «Ciao Nadia, neve a mezza gamba?». Lei ride: «Per una volta che il cielo è azzurro... si gufa dalla riviera?». Non sia mai; bella giornata, resiste la spruzzata di rito dei giorni della merla. Non ti resta che tastare in Val D'Aveto, lì è praticamente sicuro: invernone per gli impianti che hanno addirittura riaperto la pista rossa chiusa da anni. Neve ovunque: all'alba ti riferiscono che il termometro marcava meno 17; e nel primo pomeriggio, tipo ore 14, che neve tirava? «Una bella giornata - ti spiazzano dal bar in piazza - In paese c'è la solita neve dei giorni scorsi, 25 centimetri, con i meno 12 che la mantengono fresca». Ti aggiornano sui 40-60 centimetri di Prato della Cipolla e i suoi meno 16 tutti. E poi solo sole. Per fortuna che c’è l’entroterra. Di Sestri Levante, naturalmente.

Casarza Ligure e Castiglione, almeno loro, sono sotto la coperta (bianca, s’intende). Beh, un primo febbraio che gioca al doppio come il Giano bifronte di piazza Sarzano. Follia d'inverno che s'acchiappa Sestri per un'ora e le regala un brivido.