Hai ereditato un bilocale dalla nonna, lo ristrutturi, compri letto, divano e cucina Ikea e lo metti in affitto. E pensi di ricavarci quei 700 euro al mese fissi e sicuri che vanno ad integrare il tuo stipendio e ti fanno stare un po' tranquillo. Se ti va bene. Se però ti imbatti nell'inquilino sbagliato, sono guai seri. Lui comincia a ritardare i pagamenti, alza le spalle quando lo solleciti, non risponde al telefono. E magari arriva perfino ad abbassare le tapparelle per fingere di non essere in casa.
Le mensilità che ti spettano cominciano a diventare parecchie. Che fai? Pensi alla causa legale. Ma nella maggior parte dei casi entri in un ginepraio in cui devi anticipare un sacco di soldi e non hai la garanzia di recuperare quelli che ti spettano. E anche quando la legge ti dà ragione sulla carta, non è comunque detto che tu riesca materialmente ad avere il denaro.
Spesso lasci perdere gli affitti arretrati e ti accontenti di riavere almeno il tuo bilocale, che già è un risultato tutt'altro che scontato, tanto che accettano questa soluzione nove proprietari su dieci. Almeno lo puoi ri-affittare e speri di rifarti sui soldi persi. Tra le falle del sistema giudiziario c'è proprio la tutela del proprietario dei casa, che nulla (o quasi) può contro l'inquilino moroso. Di fatto chi è in affitto viene tutelato non solo quando ha reali problemi di indigenza ma anche quando se ne approfitta e gioca d'astuzia.
Facciamo un esempio. L'inquilino non paga da otto mesi. Per recuperare un importo di 6mila euro ne devi anticipare più di 3.300 tra avvocato (2.350 euro), decreto ingiuntivo (540), costi per bolli, notifiche e spese forfettarie. Per di più se l'inquilino in udienza chiede il «termine di grazia», il giudice gli concede altri 90 giorni per pagare: che per te, proprietario, si traducono in altri tre mesi di affitto persi.
Prima che entri in azione l'ufficiale giudiziario per mettere i lucchetti alla serratura passa altrettanto tempo, se c'è l'estate di mezzo anche cinque mesi. Intanto tu devi pagare le tasse sulla casa e le spese condominiali.
E se solo provi a ritardare un pagamento Imu, ti tocca versare anche la mora.Il consiglio
Selezionare con attenzione l'inquilino, verificare la sua affidabilità con i padroni di casa precedenti, informarsi (per quanto si può) sulle sue entrate
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.