Weekend last minute: quali mete scegliere in Italia

Dal Parco del Nebrodi (Sicilia) al borgo di San Domenico di Varzo in Piemonte, le località da scegliere per una vacanza un fine settimana all'insegna della natura e del buon cibo

Weekend last minute: quali mete scegliere in Italia

L'organizzazione di un weekend, che sia al mare o in montagna, richiede tempo e impegno. Ci sono decine di valutazioni da fare: il budget, la meta e la disponibilità feriale. Talvolta, anzi spessissimo, ci si ritrova a ridosso della data prefissata per l'eventuale partenza senza aver ancora definito i dettagli. E allora, non resta che correre ai ripari con una vacanza last minute che, a dispetto di quanto si creda, riserva numerosissimi vantaggi. A partire dai costi, talvolta quasi irrisori, fino alla scelta di una destinazione insolita. Per certo, chi decide di concedersi una pausa di meritato relax non ha che l'imbarazzo della scelta tra le decine di borghi, località balneari e montanare della nostra splendida penisola.

Ecco quali sono tre mete, turistiche e non, per un soggiorno all'insegna della natura, del rela e del buon cibo.

Il parco del Nebrodi (Sicilia)

Cascatina

La Sicilia restituisce immediatamente l'immagine di spiagge incantevoli ed acque cristalline. Alcuni non sanno, però, che questa bellissima terra possiede una varietà paesaggistica davvero singolare offrendo degli scorci atipici al "classico" - ma non per questo banale - sfondo con acque smeraldine da cartolina. Come ad, esempio, il Parco del Nebrodi che con i suoi 80mila ettari di superficie lussureggiante è la più grande area naturale protetta di tutta l'isola.

Il Parco, che un tempo ospitava alcuni esemplari di capriolo ("nebros" in greco antico da cui prende il nome la riserva), si trova tra i comuni di Alcara Fusi e San Marco d'Alunzio, in provincia di Messina. Tra le molteplici attrazioni merita una menzione d'eccezione la Cascata del Catafurco le cui acque precipitano, con un salto di circa 30 metri, in una cavità naturale – altrimenti nota come Marmitta dei Giganti – dove d'estate si può fare anche il bagno.

All'interno della riserva si trova anche il Monte Soro dalla cui vetta è possibile godere di una vista a dir poco mozzafiato sulle isole Eolie, la Serra del Re, i monti Peloritani, l'Etnea, i Monti Erei e le Madonie. Non meno degno di nota è il lago di Biviere, nel comune di Cesarò (Messina), che ospita numerose specie di uccelli acquatici e passeriformi: dalle cince, al merlo e lo scricciolo. Per non parlare del bellissimo bosco di Mangalaviti pullulante di esemplari rari di faggi selvatici, Aceri e Agrifogli.

Tra le principali attività di intrattenimento del luogo vi sono il trekking, il canyoing e le escursioni. Perfetto per un weekend last minute tra amici, il Parco del Nebrodi è il posto ideale per trascorrere una vacanza anche con i nipoti. Non mancano, infatti, percorsi acrobatici e itinerari pensati ad hoc, ed in totale sicurezza, per il divertimento dei bambini.

Fossacesia (Abruzzo)

Yogurt

Chi preferisce un weekend all'insegna del relax al mare, non può che fare tappa a Fossacesia, lungo la Costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti. La città sorge a circa 124 metri d'altitudine, sulla sommità di una piccola collina dove i Fossacesiani (gli abitanti del luogo ndr) trovano ristoro dalla calura estiva nelle giornate particolarmente torride (la temperatura è quasi sempre mite).

Le origini del borgo risalgono al XIII secolo quando sull'altura prospiciente il mare fu edificato un complesso monastico - l'Abbazia di San Giovanni in Venere - comprensivo di una basilica e un monastero in stile gotico-romanico. Il complesso, a dispetto del restante patrimonio artistico della città antica, ha resisto ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale diventando un luogo di attrazione turistica per gli appassionati di arte, storia e religione.

Quanto, invece, alla zona balneare, Foccacesia Marina è senza ombra di dubbio il fiore all'occhiello (con anche altre località limitrofe) della costa abruzzese. Bandiera blu dal 2014, le spiagge della Marina sono caratterizzate dalla presenza di ciottoli bianchi e piccoli arenili di sabbia. Tra le più note vi è quella di Punta Cavalluccio che ospita il trabocco omonimo.

Fossacesia comprende anche la bellissima baia del Golfo di Venere che si estende per circa due chilometri di costa sul litorale abruzzese: una insenatura naturale bagnata da acque cristalline come poche, rare altre al mondo.

San Domenico di Varzo (Piemonte)

Alpi

D'estate, specie quando la temperatura impenna, un weekend in montagna è la panacea di tutti i mali. A parte le Dolomiti, indiscutibilmente bellissime, la nostra Penisola pullula di località e piccoli borghi in alta quota: San Domenico di Varzo è uno di quelli.

Meta gettonatissima d'inverno, specie per gli amanti dello sci, San Domenico di Varzo è il luogo ideale per una pausa rilassante dal trambusto della vita cittadina. Il borgo, che fa parte del comune di Varzo (provincia di Verbano-Cusio-Ossola), sorge su un piccolo promontorio circondato dalle Alpi Leopontine, nel cuore della Val Cairasca.

Tra i monumenti sacri più caratteristici vi è la chiesetta di San Domenico, edificata ex novo nel 1690 sui ruderi di un oratorio risalente al XVIII secolo (la struttura fu definitivamente abbattuta nella terza decade del 1800). Nel centro storico di Varzo, invece, si può ammirare la Torre Medievale in granito eretta nel 1300. Tappe immancabili sono anche la Chiesa di San Giorgio (anno 1100) e l'Oratorio della Madonna di Carmelo.

Quanto al paesaggio, San Domenico di Varzo offre uno spettacolo naturale più unico che raro. A due passi dall'antico borgo, c'è il Parco Naturale dell'Alpe Veglia e dell'Alpe Devero dove, specie durante la bella stagione, ci si può cimentare in attività sportive outdoor come il trail running o nord walking.

Tra passeggiate esplorative nei boschi di Conifere e lungo i greti dei torrenti, gli amanti delle escursioni in alta quota qui troveranno "pane per i propri denti". Ma non è tutto. Ci sono anche molti sentieri percorribili in bicicletta come il Sentiero dei Fiori che conduce dritto all'Alpe Veglia pedalando a circa 2.000 metri di quota.

Un'esperienza davvero unica.

Un ultimo buon motivo per trascorrere un weekend a San Domenico di Varzo è il cibo: tra prodotti locali e piatti tipici della cucina regionale piemontese, non c'è che l'imbarazzo della scelta.

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