Per l'assessore alla mobilità del comune di Palermo Giusto Catania, la ztl notturna del centro storico sarà "un piccolo tassello nello scenario della trasformazione, un contributo della città alle politiche ambientali". A pochi giorni dall'acceso dibattito che ha infiammato il consiglio comunale e che ha visto il rinvio dell'avvio della ztl notturna, l'assessore Catania cerca di gettare acqua sul fuoco e spegnee le polemiche che hanno infiammato il dibattito politico della città. Lo fa attraverso un lungo post si facebook: "Il dibattito sulla ztl notturna, tra polemiche politiche e dibattiti sui tempi di avvio, ha rischiato di oscurare la motivazione strategica che sta alla base di questo provvedimento - scrive Catania - Questa misura di limitazione della pressione veicolare privata rappresenta un piccolo ed ulteriore contributo della città di Palermo alle politiche ambientali che devono contrastare i cambiamenti climatici su scala planetaria. C'è una strategia di lunga durata che, insieme a Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, stiamo mettendo in pratica: è incentrata su pedonalizzazioni, investimento sul trasporto pubblico ecologico qual è il tram, piste ciclabili, car sharing, efficientamento energetico degli edifici, raccolta differenziata, pianificazione urbanistica con consumo zero di suolo".
Catania parla di ztl proprio alla vigilia dell'avvio del provvedimento di una nuova ztl che interesserà la borgata marina di Sferracavallo e che sarà valida solo nei mesi estivi. L'ordinanza, che è stata sollecitata dai commercianti e residenti della zona, stravolge il traffico, chiudendo il centro della borgata solo nei mesi estivi, ossia quando l'afflusso veicolare è maggiore. La ztl sarà valida dall'1 giugno al 30 settembre e comprende le aree di piazza Marina a Sferracavallo, via Marina, piazza Millunzi, cortile Giammanco e cortile Mansueto. In piazza Marina scatterà anche il divieto di sosta su entrambi i lati della carregiata. Esenti dal provvedimento i veicoli delle forze dell'ordine e quelli di soccorso, entrambi, solo se in emergenza, le biciclette, i veicoli di residenti, di dimorati e di titolari di passi carrabili ed ancora i mezzi della partecipate del Comune e di Enel e Telecom. Prima la ztl era valida tutto l'anno.
Un provvedimento che ha soddisfatto gli assessori Giusto Catania e Leopoldo Piampiano: "La limitazione del traffico a Sferracavallo è stata pensata proprio per aumentare la vivibilità e la fruibilità in chiave turistica della borgata - dicono - e ci è quindi sembrato più che ragionevole accogliere la proposta che veniva dai commercianti e dai residenti. In estate, la ztl eviterà la congestione eccessiva, mentre nei mesi più freddi sarà comunque possibile accedere agli esercizi commerciali".
Poi Catania torna sulla questione della ztl notturna di Palermo: "È una strategia che ha l'ambizione di costruire la città ecologica, recuperando il deficit infrastrutturale degli ultimi sessant'anni ed evitando di accumulare nuovo ritardo rispetto alle trasformazioni che stanno cambiando le città del mondo che, in modo costante e progressivo, stanno rinunciando alla centralità dell'automobile per gli spostamenti urbani. Le politiche ambientali sono necessarie per la salute delle città e dei suoi abitanti e, mentre si sta chiudendo l'era del petrolio, rappresentano un'opzione economica alternativa, rispetto all'accumulazione selvaggia, che rimette al centro il contrasto alle povertà. Palermo è una delle tante città che intende rispondere positivamente all'allarme lanciato da tante ragazze e tanti giovani che sono scesi in piazza in occasione del "FridayForFuture".
Questo per me rappresenta la ztl, un piccolo tassello nello scenario di trasformazione". Intanto non c'è ancora la certezza dell'avvio della ztl notturna. I nuovi provvedimenti, secondo i bene informati, dovrebbero scattare dal 31 gennaio 2020.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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