All’indomani dell’apertura della campagna elettorale, Letizia Moratti scende in strada e dedica la sua domenica alle feste di via. Jeans e camicetta rosa, il sindaco sceglie un look sportivo per partecipare alla tradizionale Festa di Primavera di Affori, giunta alla sua 25esima edizione. Come ogni anno va in scena la tradizionale concorso ippico organizzato dall’Unione del Commercio, in collaborazione con il Comune e il consiglio di zona. A farle da Cicerone Giacomo Errico, presidente dell’Associazione Commercio Ambulante, il consigliere regionale della Lega Massimiliano Orsatti, il consigliere di zona 9 Roberto Rocca. Il sindaco sorride, stringe mani, firma il suo libro i «Cento progetti realizzati per Milano », ascolta le segnalazioni e i suggerimenti, ammira la sfilata delle carrozze d’epoca, premia i vincitori. «Affori, con la sua Villa, il suo parco, la sua storia e le sue tradizioni è un quartiere con una forte identità. Un quartiere al quale stiamo dando grande attenzione e grandi investimenti. La scorsa settimana abbiamo inaugurato le nuove fermate della metropolitana M3, con un raccordo alle Ferrovie Nord per favorire l’interscambio ferro-ferro». Da completare però- ed è questa la segnalazione principale che arriva dal quartiere, il restauro di Villa Litta Modigliani, che ospita la biblioteca. L’edificio è stato già oggetto di un primo intervento, il grosso del lavoro è ancora da fare. «La villa è stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche 2010-2012, ma abbiamo preferito - spiega - dare la priorità alla realizzazione delle quattro fermate della linea 3. Ho inserito nel mio programma la ristrutturazione completa delle villa. I Sirenei, all’ingresso al parco, invece saranno a breve restaurati». «Mi ricandido perché non amo lasciare le cose a metà, non l’ho mai fatto in vita mia»: riecheggiano ancora le parole pronunciate a gran voce sabato dal palco di piazza San Babila. Una breve passeggiata,e poi via dall’altra parte della città, in zona 6. Altro bagno di folla per Donna Letizia alla festa di via Foppa. Il sindaco passeggia per le bancarelle, si ferma a osservare i grembiuli ricamati a mano, il rappresentante di coltelli «che mostra alle massaie come è facile sminuzzare qualsiasi cosa», stringe mani, ascolta i residenti, riceve apprezzamenti e complimenti. «Forza Letizia», «Avanti così che vinciamo», «Brava signora Moratti ». Mentre cammina accompagnata dal presidente di zona 6 Massimo Girtanner, incontra Sara Giudice in lista per il Terzo Polo, accompagnata dal padre Vincenzo. C’è chi chiede che vengano sistemati i giardinetti di piazza Frattini, chi si lamenta per i clochard di largo Balestra. Chi la vuole in Giambellino. Il sindaco sfodera sorrisi, ascolta, prende appunti.
Ancora c’è chi reclama più parcheggi, chi si lamenta che al cimitero di Musocco vengono rubati i fiori e le piante dalla tombe. «Metteremo le telecamere » promette. La domenica elettorale del sindaco non è ancora finita. Ore 17,30 Letizia Moratti si sposta al Corvetto, alle festa di via Mincio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.