Cambia la norma Renzi, no agli aumenti dei pedaggi

Tutte le modifiche alla manovra approvate nella notte

Cambia la norma Renzi, no agli aumenti dei pedaggi

La notte di lavori in Commissione Bilancio alla Camera ha portato all'approvazione di numerosi emendamenti alla legge di Bilancio, molti dei quali al centro di intense discussioni politiche. Tra le misure modificate non solo quella sulle indennità dei ministri non parlamentari.

La norma "Renzi"

La nuova formulazione della norma sul divieto di ricevere compensi da soggetti extra-UE durante il mandato parlamentare o governativo è stata oggetto di feroci critiche. La regola vieta a parlamentari e presidenti di Regione di accettare contributi, prestazioni o utilità da enti pubblici o privati non aventi sede legale nell'Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo, salvo autorizzazione preventiva e con un tetto massimo di 100mila euro annui. Le sanzioni prevedono la restituzione al bilancio dello Stato entro 30 giorni e multe equivalenti al compenso percepito in caso di violazione.

La misura, ribattezzata "anti-Renzi", ha scatenato la reazione dell'ex premier e leader di Italia Viva. "Provo imbarazzo per chi usa il potere della maggioranza per fare leggi contro gli avversari: è un atteggiamento da Repubblica delle Banane", ha dichiarato. La critica si inserisce in un contesto di polemiche legate all’attività internazionale di Renzi, inclusi gli incarichi in Russia e le conferenze in Arabia Saudita.

Concessioni elettriche

Un altro emendamento significativo è quello relativo alle concessioni sulle reti di distribuzione di energia elettrica. Inizialmente era prevista una proroga fino a 40 anni, ma il testo approvato ha ridotto il termine massimo a 20 anni, subordinandolo all’approvazione di piani straordinari di investimento pluriennale da parte del Ministero dell’Ambiente, previo parere di Arera. Le maggiori entrate saranno destinate a un fondo presso il Mef, prioritariamente utilizzato per ridurre le bollette elettriche.

Autostrade, no agli aumenti dei pedaggi

Il governo ha chiesto ai relatori di ritirare l'emendamento alla manovra, presentato venerdì sera, che prevedeva l'aumento dell'1,8% per i pedaggi autostradali nel 2025. La proposta conteneva anche la proroga al 30 giugno 2025 della scadenza per l'aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali.

Tra le misure per le infrastrutture spicca l'autorizzazione al Ministero dei Trasporti a stipulare una nuova convenzione con Anas della durata massima di 50 anni. È stata inoltre approvata la sospensione del pedaggio autostradale sulla tratta A18 Messina-Villafranca Tirrena per tutta la durata dei lavori del Ponte sullo Stretto, con uno stanziamento di 5 milioni di euro per compensare i mancati introiti.

"Una grande vittoria per i messinesi e per tutta la comunità peloritana," ha affermato Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia. "Questa misura concreta consentirà di alleviare i costi per i cittadini e le imprese locali."

Per la linea ferroviaria Palermo-Agrigento-Porto Empedocle, sono stati stanziati 3 milioni di euro tra il 2025 e il 2027, un emendamento promosso dal Movimento 5 Stelle.

Salute e prevenzione

La Commissione ha approvato un fondo di 500mila euro annui dal 2026 per la realizzazione di screening oncologici e cardiovascolari e per l’installazione di defibrillatori nei luoghi di lavoro. Inoltre, un fondo specifico è stato destinato alla prevenzione e cura dell’obesità, con 1 milione di euro per ciascun anno dal 2025 al 2027 e ulteriori incrementi fino al 2027.

"L’obesità è un’emergenza globale e nazionale. Con questo fondo creiamo le basi per politiche di prevenzione più efficaci," ha dichiarato Roberto Pella, deputato di Forza Italia.

La Rete Italiana per lo screening polmonare riceverà un rifinanziamento di 1,2 milioni di euro fino al 2027, destinati al monitoraggio e alla prevenzione del tumore al polmone. Approvate nella notte due proposte di modifica, riformulate, delle opposizioni alla legge di Bilancio che incrementano le risorse per il bonus psicologo.

Scuola e ricerca

Per il supporto psicologico nelle scuole, la Commissione ha approvato 10 milioni di euro per il 2025 e 18,5 milioni dal 2026. Le scuole paritarie che accolgono studenti con disabilità beneficeranno di un contributo aggiuntivo di 50 milioni nel 2025 e di 10 milioni annui dal 2026.

"Ce l'abbiamo fatta! Dal 2025 verranno stanziati 10 milioni di euro all’anno per stabilizzare i ricercatori precari del Cnr", ha dichiarato Antonio Caso (M5S). "Un passo fondamentale per ribadire l’importanza della ricerca per il futuro del Paese", ha concluso.

Fisco e incentivi

Approvata una misura che aumenta la detassazione delle mance nei ristoranti e nei bar dal 25 al 30%, con una soglia di reddito elevata da 50mila a 75mila euro. Per gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica, il bonus arriva al 30% del costo, con un massimo di 100 euro ampliato a 200 euro per i nuclei familiari con Isee inferiore a 25mila euro.

Cultura

Il Tax Credit cinema è stato rivisto per garantire maggiore equità, mentre sono stati stanziati 700mila euro per l’80° anniversario della Resistenza e 300mila euro per commemorare Giacomo Matteotti.

Gelato e birra

Tra le misure più curiose, spiccano 100mila euro destinati a un’associazione per la promozione

del gelato artigianale e la riduzione delle accise sulla birra artigianale per i piccoli birrifici. Mauro Rotelli (FdI) ha sottolineato l’importanza di "promuovere un settore legato al made in Italy e alla sostenibilità."

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