Carlo III sfratta tutti: palazzi e residenze, i malumori della royal family

Re Carlo riorganizza la monarchia, cominciando da un cambio di residenze che vede penalizzati Harry, Meghan e il principe Andrea

Carlo III sfratta tutti: palazzi e residenze, i malumori della royal family

“Snellire” la monarchia britannica implica, per re Carlo III, riorganizzare l’assetto familiare, distribuendo titoli, cariche, compiti e residenze. Proprio queste ultime rappresentano un tassello molto importante nella costruzione del prestigio personale e nel riconoscimento di una determinata posizione nella scala gerarchica della royal family. Non sorprende troppo, dunque, che re Carlo abbia privato delle loro sontuose dimore i membri del casato caduti in disgrazia, cioè Harry, Meghan e Andrea, senza offrire loro una vera possibilità di scelta. Tuttavia dietro agli ordini reali non c’è solo l’urgenza di rinnovare e modernizzare la monarchia ma, soprattutto, l’esigenza di ricompattare la famiglia intorno al trono, escludendone definitivamente gli esponenti ribelli o divenuti impresentabili.

Dal Royal Lodge a Frogmore Cottage

Lo scorso febbraio Carlo III avrebbe deciso di revocare il vitalizio da 280mila euro all’anno destinato al principe Andrea. Una mossa che ha destabilizzato tutti gli equilibri all’interno della royal family: senza quei soldi, infatti, il duca di York non può mantenere il Royal Lodge, la dimora da 30 stanze in cui abita da 20 anni. Ad Andrea è stato anche tolta la possibilità di utilizzare le stanze e gli uffici di Buckingham Palace. Una punizione per lo scandalo Epstein.

A pochi giorni di distanza da questa notizia né è arrivata un’altra ancora più clamorosa: Sua Maestà ha intimato a Harry e Meghan di sgomberare Frogmore Cottage entro l’estate. Uno sfratto in piena regola, confermato da un portavoce dei Sussex. La residenza da 10 stanze è un dono di nozze della regina Elisabetta alla coppia, ma pare proprio che Carlo III non sia il tipo che si lascia intenerire dai ricordi.

La Megxit, il documentario Netflix, il memoir di Harry e le accuse contro la Regina consorte Camilla sarebbero stati l’ultima goccia. Il re ha il dovere di assicurare la sopravvivenza della Corona, come gli ha insegnato la regina Elisabetta: “Carlo è furioso, come lo è William", ha detto un insider al Daily Mail, "ma non è una cattiva persona: non desidera vedere suo fratello Andrea senza soldi e senza casa e non vuole privare i Sussex di una base in Gran Bretagna”.

Un nuovo assetto

Il re non avrebbe intenzione di perdonare, né di riabilitare i parenti ribelli, ma nemmeno di abbandonarli al loro destino. Per questo motivo, spiega il Daily Mail, Carlo III avrebbe proposto al duca di York di trasferirsi a Frogmore Cottage e a Harry e Meghan di utilizzare, per i futuri viaggi a Londra, la suite “Chamber Floor” di Buckingham Palace, in passato appartenuta ad Andrea. Proprio in questo appartamento il fratello del re avrebbe tenuto la sua tanto chiacchierata collezione di peluche e avrebbe intrattenuto sia Ghislaine Maxwell, in carcere dopo lo scandalo Epstein, sia le sue amanti.

La suite è un altro dei privilegi che il principe ha perso a causa delle accuse di Virginia Giuffre. Tutti questi cambiamenti hanno il sapore amaro del declassamento. Pare che il duca di York sia riluttante a trasferirsi a Frogmore, ma Sua Maestà lo avrebbe messo di fronte al fatto compiuto: “prendere o lasciare”, come ha riferito una fonte. Nulla si sa, invece, dei pensieri, delle opinioni e dei piani di Harry e Meghan, la cui presenza all’incoronazione di Carlo, il 6 maggio 2023, è ancora sospesa nell’incertezza.

Chi abiterà al Royal Lodge?

Sempre il Daily Mail sostiene che il principe William avrebbe messo gli occhi sul Royal Lodge del principe Andrea. Infatti il futuro sovrano sarebbe piuttosto “scontento”, come ha detto Lady Victoria Harvey(ex di Andrea), di vivere nel piccolo Adelaide Cottage, in cui si è trasferito nel settembre 2022. Del resto, come ha puntualizzato un insider, “il Royal Lodge è troppo grandioso per l’attuale status [del duca di York]”, ma sarebbe perfetto per i principi di Galles.

Dal “balletto” dei reali tra una residenza e l’altra rimarrebbe fuori solo L’Adelaide Cottage, famoso perché nel febbraio 1944 Giorgio VI ne concesse l’uso al capitano della Raf, Peter Townsend, grande amore proibito della principessa Margaret.

Forse la casa non rimarrà vuota: sembra che Carlo III abbia in mente di proporre a una delle figlie del principe Andrea di trasferirvisi. Una fonte ha dichiarato in proposito: “Se l’Adelaide Cottage andrà a una delle ragazze, è probabile che la scelta cada su Eugenia e non Beatrice”.

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