
I punti chiave
Da sei mesi Bianca Balti sta raccontando la sua lotta contro il cancro alle ovaie, ma in realtà la battaglia contro la malattia era cominciata già nel 2022, quando la top model annunciò pubblicamente sui social di avere la Brca1, una mutazione genetica che aumenta il rischio di sviluppare un tumore al seno e/o alle ovaie. Per ridurre al minimo le possibilità di ammalarsi Balti si sottopose a una duplice mastectomia preventiva, ma scelse di non farsi asportare le ovaie per il desiderio da avere un altro figlio.
La scelta fatta anni fa
A rivelarlo è stata la dottoressa Domenica Lorusso, ordinaria all'Humanitas di Rozzano e direttore dell'Unità operativa di Ginecologia oncologica medica di Humanitas San Pio X, che segue Bianca Balti nel suo percorso oncologico: "E' stata una sua scelta quella di non togliere le tube e le ovaie (subito dopo la diagnosi di Brca1). Lo ha scelto perché, pur sapendo di essere predisposta alla malattia, avrebbe voluto un'altra gravidanza. Oggi combatte con una malattia che è una malattia importante, con tutte le conseguenze che questo sta comportando. E lei molto trasparentemente ha denunciato la sua scelta e probabilmente oggi farebbe una scelta diversa". Sei mesi prima di scoprire di avere la Brca1, infatti, la top model di Lodi aveva congelato i suoi ovociti, ricorrendo al Social Freezing e sui social aveva parlato del suo desiderio di maternità anche senza un compagno.
L'ereditarietà dei tumori
Il fattore genetico ha determinato la comparsa del tumore nel caso di Bianca Balti ma ad oggi, secondo la scienza, la familiarità e la genetica sono tra le cause scatenanti più frequenti nei tumori. "Oggi pensiamo che uno su due tumori ovarici sierosi di alto grado possa avere in qualche modo una componente di ereditarietà", ha dichiarato alle agenzie di stampa la dottoressa Domenica Lorusso parlando dei tumori.
A proposito dei casi come quello di Bianca Balti, che in età adulta ha scoperto di avere la Brca1 - la stessa mutazione di Angelina Jolie - Lorusso ha spiegato che la prevenzione rimane l'unica via percorribile: "La mutazione non trasmette il tumore, ma una maggiore predisposizione, un rischio aumentato di ammalarsi di alcuni tumori, incluso tumori dell'ovaio, del seno, del pancreas, alcuni melanomi, il tumore della prostata nell'uomo. Cosa posso fare se so di avere una mutazione? Mettere in atto strategie di prevenzione primaria o secondaria per intercettare la malattia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.