I punti chiave
Sono passati quasi 20 anni da quando vinse il titolo di Miss Italia nel 2005 alla presenza di uno degli attori più famosi del mondo, Bruce Willis: si tratta della torinese Edelfa Chiara Masciotta, 40 anni, la quale ottenne il 64,2% delle preferenze superando nel testa a testa finale la siciliana Anna Munafò. Intervistata dal Corriere della Sera, ha raccontato le ragioni per cui ha lasciato una delle sue più grandi passioni, la recitazione, e soprattutto l'incidente del 2019 di cui porta i segni ancora oggi.
Il diabete del figlio
"A tre anni, il mio primo figlio si è ammalato di diabete di tipo 1 - racconta, spiegando che ricerca e tecnologia danno sicuramente una grande mano d'aiuto per gestire la malattia - La cosa giusta da fare per me è stata lasciare tutto e stare dietro a lui al 100%. Non ho mai avuto un ripensamento e ne sono felice". Per questa ragione, la Masciotta ha iniziato a sostenere Il diabete di tipo 1 non è genetico, è una patologia immuno depressa che si presenta soprattutto in età pediatrica. Io sostengo l’Agd Piemonte (Associazione Aiuto Giovane Diabetico) dove vengono raccolti fondi per aiutare i piccoli pazienti ammalati e le loro famiglie. "Mi sono ritrovata a scegliere e ho scelto. Ho ribaltato la mia vita e anche il mio lato artistico. E mi sono iscritta allo Ied".
I cinque interventi
Nel suo racconto proprio l'Istituto Europeo di Design rappresenta il punto di partenza del brutto incidente che ebbe nel 2019 in una serata piovosa di novembre quando, uscita dall'Istituto e trovandosi a piedi sulle strisce pedonali di Corso Matteotti, a Torino, fu presa in pieno da un'auto. "È stato molto traumatico e ne porto i segni ancora oggi - ricorda - Ho dovuto affrontare cinque operazioni, mi sono ritrovata senza naso. Piena di cicatrici in faccia che continuavano a produrre delle cisti. Ma non voglio lamentarmi, sono qui e ne sto parlando". Correlato all'incidente anche la sordità da un orecchio che è una conseguenza diretta di quell'impatto. "Ma non me la sento al momento di fare un’altra operazione", sottolinea l'ex Miss. Un ricordo particolare lo rivolge a quelli che considera i suoi angeli custodi, l’otorinolaringoiatra Libero Tubino e il chirurgo plastico Andrea Margara. "Non ero pronta a dover convivere con quei segni in volto tutta la vita. I medici sono stati bravi. Anche se tanti ci sono ancora. Allora si ricorre a qualche astuzia, una frangia più lunga, un ciuffo…".
Lavoro e vita privata
Adesso, Elelfa Chiara Masciotta è interior designer ma le sue passioni, specialmente in gioventù, sono state numerose: lauerata in giurisprudenza, la madre la iscrisse per gioco a Miss Italia e in quegli anni amava molto anche la danza ma dovette smettere per un brutto incidente al tendine d'Achille che le dà problemi ancora oggi. Grazie a Miss Italia arriveranno anche gli anni della recitazione con alcuni corsi al Teatro Stabile ma anche tra Roma e Milano in mezzo ai numerosi viaggi per aver vinto la fascia come più bella d'Italia. "Il concorso mi ha dato grande visibilità ma avrei voluto avere più tempo per approfondire le mie conoscenze, invece dovevo presenziare a moltissimi eventi istituzionali. Io avrei voluto impegnarmi per diventare una brava attrice".
Il compagno è l'ex calciatore del Torino, Alessandro Rosina, con il quale ha avuto due figli (Alessio e Aurora): oggi il suo lavoro principale è lo studio di progettazione
chimato Edera che ha aperto con Daniele Ratti, fotografo e architetto. Alla domanda finale se è felice ha risposto "immensamente. Quando mi trovo davanti al mio foglio bianco si risveglia tutta la mia creatività".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.