"Lo ha tirato fuori, poi...". La confessione choc di Sharon Stone: così è stata molestata

"È venuto proprio di fronte a me e ha tirato fuori il pene in faccia". Sono parole forti quelle pronunciate da Sharon Stone nel corso dell'intervista rilasciata a Kelly Ripa nel podcast "Let's talk off camera". Sono passati oltre quarant'anni da quel giorno ma l'attrice ricorda ancora ogni dettaglio della molestia subita in uno degli uffici più famosi della Sony Pictures. Stone non ha fatto il nome del protagonista maschile della vicenda, ma è facile riuscire a dare un'identità all'uomo che, negli anni '80, l'ha molestata sessualmente quando lei non era ancora diventata famosa.

Le molestie e gli abusi

Non è la prima volta che Sharon Stone fa rivelazioni scioccanti su avances e molestie subite sul set ma anche fuori. Nel 2021, quando uscì la sua biografia "The beauty of living twice - Il bello di vivere due volte", l'attrice americana raccontò di avere lottato per anni contro pregiudizi e abusi e di essere stata oggetto delle attenzioni sessuali di registi e produttori cinematografici agli esordi della sua carriera. "Per Basic Instinct 2 ho lavorato con un regista che mi ha chiesto di sedermi sulle sue ginocchia tutti i giorni per ricevere le indicazioni", raccontò l'attrice qualche anno fa. Ma l'episodio rivelato nelle scorse ore da Sharon Stone è sicuramente uno dei più forti vissuti dalla diva americana.

Molestie dall'ex capo della Sony

Durante l'intervista con Kelly Ripa, l'attrice ha ricordato cosa accadde alla fine deli anni '80, quando era ancora una sconosciuta nel mondo del cinema. Le sue foto erano finite sulla scrivania di un ex capo di Sony Pictures, che volle incontrarla per parlare del suo futuro professionale. "Ero così entusiasta di indossare un abito speciale e potere incontrare il capo della Sony", ha raccontato Sharon Stone, parlando di quando accaduto poco dopo: "Mentre mi elogiava è venuto proprio di fronte a me e ha detto: 'Ma prima...' e mi ha tirato fuori il pene in faccia". L'attrice ha poi proseguito: "Ero molto giovane, ero nervosa e ho iniziato a ridere e piangere allo stesso tempo e non riuscivo a fermarmi perché sono diventata isterica. Non sapeva cosa fare. Lui l'ha messo via e è uscito dall'ufficio". Senza sminuire il suo racconto, Sharon Stone ha sottolineato che si trattava degli anni '80 ed erano cose che accadevano.

Chi è l'uomo accusato dalla Stone

Secondo la stampa americana l'uomo potrebbe essere Jon Peters, fondatore ed ex presidente (insieme a Peter Guber) di Sony Pictures, che fu fondata

nel 1987. I precedenti legati a Peters, infatti, parlano una denuncia e un risarcimento milionario ai danni del manager americano che, nel 2011, venne accusato dalla sua assistente personale di molestie e abusi sessuali.