Lo sgarbo a Harry: re Carlo conferisce a William il titolo che spettava al duca

Il principe William ha ottenuto da Re Carlo III, durante una cerimonia formale, il grado militare che sarebbe spettato al fratello Harry e durante l'evento il sovrano ha accennato a un effetto collaterale causato dalla chemioterapia

Lo sgarbo a Harry: re Carlo conferisce a William il titolo che spettava al duca
00:00 00:00

Il duca di Sussex è sempre più lontano dall’orbita della royal family britannica. Negli ultimi anni abbiamo avuto diverse prove di questa distanza ormai siderale dal centro del potere monarchico, ma ora una nuova decisione di Re Carlo III ha ulteriormente isolato, escluso il suo secondogenito dall’istituzione, colpendolo proprio nel suo punto debole: la vita militare alla quale teneva tanto, di cui andava fiero. Sua Maestà, infatti, ha conferito al principe William un titolo prestigioso, che tutti pensavano sarebbe stato concesso, un giorno, a Harry.

William e Carlo, uniti in nome della monarchia

Il 13 maggio 2024 il principe William e Re Carlo III sono arrivati nell’Army Aviation Centre a Middle Wallop (Hampshire) per partecipare a una cerimonia molto importante per il futuro dell’erede al trono. Sua Maestà, infatti, ha conferito al suo primogenito il grado di Colonnello in Capo degli Army Air Corps. Carlo ha avuto il privilegio di fregiarsi di questo titolo per ben 32 anni, ci ricorda la Bbc, prima di passare il testimone a William. Padre e figlio, visibilmente emozionati, si sono incontrati di fronte a un elicottero Apache, dove è anche avvenuta la nomina ufficiale.

Dopo la cerimonia il sovrano si è fermato a parlare con i veterani del reggimento, in particolare con Aaron Mapplebeck, che ha raccontato di aver affrontato la chemioterapia dopo la diagnosi di tumore, nel febbraio 2023. Carlo e Mapplebeck hanno parlato degli effetti collaterali della cura e a tal proposito il veterano si è soffermato sulla perdita del senso del gusto, che lo affligge ormai da tempo. Sua Maestà, dopo aver ascoltato le parole dell'uomo, ha ammesso: "Ѐ accaduto anche a me". Carlo III è apparso in buona forma, sorridente e rilassato. Vederlo impegnato in nuovi eventi ufficiali come la nomina del principe William lascia ben sperare per la sua salute e per il futuro della monarchia.

Il monarca e il suo erede hanno mostrato grande complicità, come a voler rassicurare il pubblico sull’unità, la coesione e la forza dell’istituzione monarchica soprattutto in questo complicatissimo frangente, che vede Carlo e Kate, due colonne portanti della "Firm", combattere contro la stessa malattia.

Inoltre non capita spesso che il Re e il principe partecipino insieme a un evento pubblico e questo ha donato alla cerimonia un carattere simbolico, poiché il passaggio di testimone della carica militare rimanda, in qualche modo, a un avvicendamento molto più grande e importante, cioè la futura successione al trono. La giornata poteva essere perfetta, se non fosse stato per un dettaglio di non poco conto: il grado militare concesso a William sarebbe spettato, almeno in linea teorica, al principe Harry.

Il titolo negato

“La cosa notevole è che [William] è davvero un bravissimo pilota”, ha dichiarato Re Carlo III assegnando il grado di Colonnello in Capo degli Army Air Corps al suo erede. Il principe di Galles è stato un pilota della RAF, ma non possiamo dimenticare che il principe Harry ha prestato servizio proprio negli Army Air Corps come pilota di elicotteri Apache. “William è ora il leader dell’ex reggimento di suo fratello…”, ha scritto il People. Il duca di Sussex ha iniziato il suo addestramento nel 2009 e partecipato proprio come pilota alla sua seconda missione in Afghanistan conclusasi nel 2014, come spiega l’Independent.

I media si sono chiesti se quel titolo non spettasse a Harry, almeno in teoria. O meglio, la royal family potrebbe aver pensato, in passato, a lui come candidato ideale per quel ruolo. Sarebbe stata un’ovvia conseguenza.

La Megxit, però, avrebbe stravolto i piani, portando all’esclusione graduale del principe. Nessuno sa come il duca abbia preso la notizia della cerimonia, ma non è affatto escluso che possa aver avuto una fitta di malinconia e dispiacere ricordando i tempi in cui era un soldato al servizio della Corona.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica