Carlo III e Camilla avrebbero deciso non solo di dormire in letti separati, ma anche in stanze diverse. Una notizia non confermata che, però, ha suscitato la curiosità e le domande dei tabloid. Anche William e Kate avrebbero seguito lo stesso esempio, scatenando le polemiche di chi li vuole sull’orlo del divorzio a causa di una presunta liaison del principe con la marchesa Rose Hanbury. Le crisi coniugali, però, non avrebbero nulla a che fare con un’abitudine forse insolita in molte parti del mondo ma diventata, col tempo, una vera e propria tradizione seguita da tutta l’aristocrazia britannica.
Il “segreto” per un lungo matrimonio felice
Carlo e Camilla non dormirebbero insieme, ha riportato il Daily Mail nel luglio 2023, titolando: “Le stanze separate sono il segreto del matrimonio felice di Re Carlo e della regina Camilla?”. Se siano davvero una delle condizioni per un’unione serena è difficile da stabilire, si potrebbe aprire un dibattito, ma la notizia ha comunque suscitato una notevole eco mediatica. Forse quasi nessuno si aspettava che una coppia complice come quella formata dal Re e dalla Regina, che ha lottato anni per coronare il sogno del matrimonio, decidesse non solo di dormire in letti separati, ma anche in stanze diverse. Eppure non è proprio una novità. Nel 2017 sempre il Daily Mail raccolse le confidenze di un insider secondo cui a Clarence House la coppia userebbe tre stanze da letto. Carlo “ha una stanza con un letto matrimoniale, arredata secondo il suo gusto e Camilla ha la sua stanza con letto matrimoniale, arredata come piace a lei. In più hanno una stanza condivisa con letto matrimoniale che possono usare quando vogliono. La sistemazione è perfetta per loro”. Carlo e Camilla avrebbero stanze separate anche nella residenza di Highgrove.
Un dolore cronico
I giornali si sono chiesti il motivo di questa scelta. Al Mirror l’esperto reale Joshua Rom ha dichiarato che i sovrani avrebbero trovato questo compromesso a causa dei loro “orari frenetici” e della loro età. Il Daily Mail, invece, ha dato un’altra spiegazione, che riguarda la salute del monarca: “[Carlo] soffre di dolori alla schiena e si è ipotizzato che dormire da solo possa alleviare il dolore e quindi [il sovrano] ne trarrebbe beneficio”. Il problema di cui Sua Maestà soffrirebbe non è nuovo ai media. Nel 2021, durante un episodio di “The Poet Laureate Has Gone To His Shed” di Simon Armitage, Carlo ammise che la schiena “non andava tanto bene”. Inoltre nel libro “Spare. Il minore”, il principe Harry ha raccontato un aneddoto a questo proposito: “Se aprivi la porta sbagliata potevi imbatterti in mio padre…mentre faceva la verticale. Un esercizio che gli aveva prescritto il fisiatra come unico rimedio per i dolori costanti che aveva al collo e alla schiena, in gran parte dovuti a vecchi incidenti di polo. Li eseguiva ogni giorno in boxer, appoggiato a una porta, oppure appeso a una sbarra come un abile acrobata…”.
William e Kate come Carlo e Camilla
Al di là dei motivi dietro la decisione di Carlo III e Camilla, tanto clamore potrebbe essere stato causato dal fatto che dormire in stanze separate verrebbe considerata una scelta piuttosto inusuale. Tuttavia, come riporta ancora il Daily Mail, negli Stati Uniti l’avrebbero compiuta il 25% delle coppie e nel Regno Unito 4 coppie su 10, tra cui, pare William e Kate. Molti credono che per i principi di Galles una decisione simile sia sinonimo di crisi coniugale: in particolare c’è chi ricorda la notizia del presunto tradimento del principe con la vicina di casa nel Norfolk, cioè Rose Hanbury, moglie del marchese David Cholmondeley, da poco nominato Lord-in-waiting del Re. La marchesa Rose è ancora considerata la "rivale" di Kate Middleton, benché tutte le indiscrezioni in proposito non siano mai state confermate. Sembra che i futuri sovrani del Regno Unito dormano separati dai tempi in cui vivevano a Kensington Palace, ma alcuni tabloid sostengono, invece, che avrebbero preso questa abitudine di recente, dopo l’incoronazione di Re Carlo III, lo scorso 6 maggio. Per la precisione l’Express ricorda anche che i principi non avrebbero dormito insieme durante il loro royal tour del 2020. Però va precisato che sul treno reale erano disponibili solo due camere con letti singoli, quindi potrebbe essersi trattato di una scelta obbligata. Almeno in quel caso. In ogni modo il tradimento non è che una delle spiegazioni possibili e neanche la più plausibile.
Kate è stressata?
La principessa Kate sarebbe stressata a causa dei numerosi impegni e delle pressioni derivate dai suoi incarichi pubblici e avrebbe difficoltà a prendere sonno. Per questo motivo preferirebbe dormire da sola. Questa è un’altra delle giustificazioni proposte dai media a proposito dei letti separati. Da anni circola l’indiscrezione secondo cui Kate Middleton sarebbe molto stanca e affaticata. Addirittura, nel gennaio 2023, si diffuse su TikTok la fake news secondo cui la principessa era stata ricoverata d’urgenza “perché troppo magra”. Notizia forse nata per creare a tutti i costi un parallelismo fra Kate e Lady Diana (che soffriva di disturbi alimentari) e subito smentita dalla presenza raggiante di Kate, il 25 gennaio 2023, a Windsor per preparare il lavoro del Royal Foundation Centre for Early Childhood. C’è la concreta possibilità che neppure il presunto stress di Kate sia la vera ragione che avrebbe spinto i principi di Galles a optare per letti e addirittura camere separate.
Una tradizione dell’aristocrazia
Nemmeno la regina Elisabetta e il principe Filippo avrebbero dormito nella stessa stanza, eppure il loro matrimonio è durato 70 anni. Alcuni sostengono che i loro appartamenti fossero comunicanti, altri addirittura si trovassero in due ali diverse del Palazzo reale. Ma non sarebbe stata l’insofferenza reciproca e tantomeno una crisi matrimoniale a separarli, bensì una tradizione. Una delle tante consuetudini che regolano la vita della royal family. Fu Lady Pamela Hicks, cugina di Filippo e figlia di Lord Louis Mountbatten, a parlarne con grande naturalezza: “In Inghilterra l’aristocrazia ha sempre stanze da letto separate. Non vuoi essere disturbato da qualcuno che russa o che ti tira calci. Poi, quando sei dell’umore adatto, talvolta condividi la stanza. È bello poter scegliere”. Senza contare i possibili benefici. Quando venne fuori la notizia secondo cui William e Kate non dormirebbero insieme, il magazine Hello chiese a un’esperta di relazioni, Jessica Alderson, se questo fosse il segnale di problemi di coppia.
La risposta è davvero interessante: “Uno dei più grandi miti della relazione è che dormire in letti separati è un segno di un rapporto non sano, ma questo non è necessariamente vero. Dormire in letti separati, per una coppia, può essere un’esperienza liberatoria e permette a ogni persona di avere il proprio spazio”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.