Seduta positiva per Piazza Affari, che inaugura il 2011 con l'indice Ftse Mib in rialzo dell'1,3% a 20.436 punti e l'All Share dell'1,25% a 21.196 punti. Milano, che ha registrato in avvio problemi tecnici ma è stata sempre positiva, ha consolidato i guadagni nel pomeriggio, in scia all'ottimismo mostrato da Wall Street nella prima fase delle contrattazioni. Scambi in crescita, complessivamente pari a 2,2 miliardi di controvalore. La giornata è stata tutta concentrata sul debutto di Fiat Industrial e della nuova Fiat spa, cui fa capo il solo settore auto: forti gli scambi sui titoli, che hanno chiuso con un bilancio in positivo. Fiat spa archivia la seduta a 7,02 euro per azione, con un rialzo del 4,91% rispetto al prezzo di riferimento indicato da Borsa italiana e con scambi che hanno coinvolto il 4,4% del capitale sociale; Fiat Industrial chiude sui livelli dell'apertura, a 9 euro per azione, in crescita del 3,05%. In positivo la controllante Exor, che guadagna l'1,01%. Bene anche il comparto bancario, tra i settori che nel 2010 hanno maggiormente sofferto in Borsa, guidato da Unicredit (+2,33%), arrivata in giornata a guadagnare oltre il 3% e seguita da Intesa Sanpaolo (+1,23%) e Ubi Banca (+1,37%). Balzo per Saipem (+2,28%) in un comparto energetico per lo più positivo (Eni +0,49%, Enel +0,94%), grazie al rialzo del prezzo del petrolio. Bene anche gli assicurativi, con Generali +1,34% e Fonsai +1,04% (fuori dal Ftse Mib, in attesa di novità sul riassetto, corre anche la controllante Premafin, +3,17%). Segni positivi per Telecom Italia (+1,45%) e Stm (+2,23%), mentre si muovono in controtendenza Diasorin (-2,05%) e Tod's, che lima lo 0,04%. Sale Atlantia (+1,38%) dopo l'annuncio delle nuove tariffe autostradali e l'accordo siglato con Toto per la cessione del 60% di Strada dei Parchi; su Lottomatica (+1,46%), Bulgari +1,05% e Impregilo (+1,3%).
Le Borse estere. Chiusura in rialzo per le Borse europee nella prima seduta del 2011. Con Londra, Mosca e Dublino chiuse per festività, a Parigi il Cac 40 guadagna il 2,53% mentre a Francoforte il Dax 30 avanza dell'1,09%.
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