Assunzioni alla società regionale, Crocetta e Ingroia prosciolti

L'ex pm Antonio Ingroia
L'ex pm Antonio Ingroia

Secondo il giudice per le indagini preliminari di Parlermo, Fernando Sestito, la notizia di reato era infondato. Con questa motivazione è stato chiuso il procedimento in cui erano coinvolti il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, l'ex pm Antonio Ingroia, ma anche assessore e l'ex ragionier generale della Regione.

Il procedimento riguarda una serie di assunzioni per la Sicilia e-Servizi, una società regionale. Il giudice ha chiesto l'archiviazione, già formulata dalla procura, che era tuttavia stata scartata dal gip precedente, quando il caso era stato riassegnato.

La notizia delle indagini era stata pubblicata nel marzo dello scorso anno, per verificare se ci fossero state delle violazioni nelle assunzioni. Antonio Ingroia è amministratore unico della società su cui erano scattati i controlli.

A febbraio

aveva sostenuto che la società, che per la Regione curava i servizi informatici, aveva sì effettuato alcune assunzioni, che erano state ritenute illegittime, "ma obbligate anche da sentenze della magistratura del Lavoro".

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