In aula con tailleur sexy, la Manca risponde: "Vestita come in chiesa"

E denuncia una mentalità maschilista, anche da parte delle donne: "Ho ricevuto più attacchi femminili"

In aula con tailleur sexy, la Manca risponde: "Vestita come in chiesa"

Nel giorno dell'insediamento del Consiglio regionale sardo, Desiré Manca, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Sardegna, si è presentata vestita con un tailleur blu elettrico, scollato. La scollatura, velata da una trasparenza, ha susciatato numerose polemiche.

Si definisce "stupita", per la reazione avuta dai colleghi, che definisce come "un attacco strumentale e ben architettato a una donna che fa politica coi 5 Stelle". In un intervista, rilasciata al Corriere della Sera, Manca accusa l'ambiente politico di essere maschilista, ma quel che è peggio, è che spesso "c'è una visione maschilista anche da parte delle donne", tanto che il capogruppo pentastellato sostiene di aver ricevuto più attacchi femminili: "Certe donne sono le peggiori nemiche delle donne. Devono essere complessate o gelose. O soffrono di non saper osare".

E al tulle, usato per velare la scollatura, la Manca non intende rinunciare: "Uso trasparenze da sempre e sempre le userò. Il tulle lo metto al supermercato come in chiesa". Non ci vede nulla di male o di irrispettoso dell'usarlo anche sul lavoro, dato che non c'è un regolamento che lo vieta. In Consiglio, "porto me, le mie idee e anche la mia fisicità", non il vestito.

Su internet girano foto e battute sul look di Desirè Manca, che viene paragonato all'abbigliamento usato"per il revenge porn", o immagini che confrontano il

suo vestito con quelli indossati da Cicciolina, quando era deputata: "Bassezze", commenta la pentastellata senza scomporsi. E Di Maio cosa dice? Niente, perché "non ha tempo per le stupidaggini".

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