Auto blu, Madia lancia l'ultimatum ai ministeri: 10 giorni per tagliarle

I ministeri e i vari enti pubblici dovranno presentare un rapporto sulla diminuzione delle autoblu con l’obiettivo di passare da 1600 a 95 nel totale dei dicasteri

Auto blu, Madia lancia l'ultimatum ai ministeri: 10 giorni per tagliarle

Marianna Madia non molla, anzi rilancia. Entro dieci giorni i ministeri e i vari enti pubblici dovranno presentarle un rapporto sulla diminuzione delle autoblu con l’obiettivo di passare da 1600 a 95 nel totale dei dicasteri. Dal governo si fa sapere che tutte le autoblu messe all’asta su eBay sono state vendute e quelle a disposizione di Palazzo Chigi "sono state ridotte a 11: una per Renzi, tre per i tre ministri, le altre gestite via via che servono per Graziano Delrio e gli altri sottosegretari o dirigenti che ne abbiano bisogno per motivi d’urgenza".

All’inizio del 2014 si contavano 4273 autoblu, mentre ora dal ministero della Funzione Pubblica comunicano che “sono scese a 3.510, delle quali 2.553 di proprietà e le altre in leasing”. La Presidenza del Consiglio avrebbe poi impiegato un mese per capire dalla Corte dei Conti il numero massimo delle vetture in servizio con autista. In base al decreto legge 66 del 2014 “ciascun Ministro senza portafoglio, le Forze di polizia, le Forze armate e le Agenzie governative nazionali, comprese le agenzie fiscali, possono disporre, in uso non esclusivo, di un numero massimo di 5 autovetture di servizio”. Si va da 1 vettura per un’amministrazione con meno di 50 dipendenti a un massimo di 500 per gli enti con più di 600 dipendenti.

Un calcolo a parte viene fatto per il Presidente del Consiglio e per i suoi ministri che possono disporre di un’auto in uso esclusivo. Le auto possono essere usate solo “per ragioni di servizio” e solo dalle persone autorizzate.

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