"Le correnti di sinistra dell'Associazione nazionale magistrati sono il vero socio occulto del governo". È quanto afferma Silvio Berlusconi, in collegamento a Mattino Cinque, commentando "ogni tentativo di riforma della giustizia" che "chiede di avere il consenso delle correnti di sinistra dell'Associazione nazionale magistrati". E sul ruolo della magistratura aggiunge: "Ha sconfinato su Salvini", a proposito delle vicende giudiziare che hanno coinvolto Matteo Salvini, quando "era ministro e obbediva all'imperativo categorico dovuto alla sua funzione".
Il leader di Forza Italia ha parlato anche della decisione di non partecipare agli Stati Generali: "Non vogliamo perdere tempo con una passerella per giornali e televisioni- ha detto-L'Italia non ha tempo da perdere, siamo alle prese con una crisi di giorno in giorno più grave e le aziende sono sull'orlo della chiusura: tutte queste persone hanno bisogno di interventi concreti e immediati". E ha aggiunto: "Avevamo messo a disposizione idee e competenze per aiutare l'Italia, ci aspettavamo di condividere delle scelte, non delle passerelle. Le ricette proposte? Da mesi parlo di necessità di tagliare le tasse introducendo la flat tax, e poi la tregua fiscale per l'anno in corso, la riforma della burocrazia, la riforma della giustizia".
Berlusconi rimane critico anche sulle posizioni assunte dal governo nei confronti del Mes: "È assurdo e quasi folle che ci siano ancora tanti dubbi da parte del Movimento 5 Stelle". Secondo il numero uno di Forza Italia, infatti, "dobbiamo assolutamente approfittarne: c'è urgenza di ottenere liquidità e questi sono i primi fondi disponibili, anche se non sarà sufficiente perchè sarà decisivo il Recovery Fund. Ma non possiamo permetterci di attendere ulteriormente". Poi, Berlusconi ha annunciato una conferenza stampa in cui verrà esposto il piano messo a punto dal suo partito, per la ripresa dell'Italia: "Abbiamo messo a punto un nostro programma di riforme, non può essere speso male neanche un euro dei fondi Ue. Vorremmo presentare il programma in una conferenza stampa apposita".
Infine, Silvio Berluscono ha rivolto "un pensiero commosso alla memoria" di Indro Montanelli, dopo che la statua in sua memoria è stata imbrattata con vernice rossa e con la scritta "Razzista, stupratore". Un "oltraggio", come lo definisce il leader di Forza Italia, "proprio nel luogo in cui 50 anni fa le Br lo avevano ferito. Un uomo libero come lui dava a fastidio a violenti, terroristi e comunisti come oggi a chi non crede nella nostra libertà e democrazia occidentale". Berlusconi si è detto "molto preoccupato per quello che avviene nel mondo", dove proteste legittime vengono "strumentalizzate, con una violenza devastante, pretesto per contestare la nostra civiltà, la nostra cultura e i nostri simboli. Significa voler mettere in discussione il mondo libero, civile ed evoluto in cui oggi viviamo".
Infine, il leader di FI esprime la propria preoccupazione per "le spinte eversive che trovano comprensione nella politica di sinistra in Europa e anche in America". E, in questo contesto, "difendere la libertà è oggi più attuale che mai".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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