Silvio Berlusconi mette nel mirino il governo. Il Cavaliere commenta i dati Ocse che parlano di una crescita ferma al palo e sottolinea l'esigenza di un cambio di passo: "L'Ocse conferma ciò che è ben chiaro a tutte le famiglie ormai da tempo: l'Italia non cresce, la sua economia è ferma e addirittura arretra. Le ricette economiche di questo governo a trazione Cinque stelle si sono rivelate fallimentari". Poi lo stesso leader di Forza Italia spiega quali sono gli errori dell'esecutivo: "Gli errori e l'impreparazione si scaricano sui cittadini, costretti a fare i conti con la disoccupazione che cresce e con nuovi aumenti delle tasse". "Non c'è tempo da perdere - avverte - bisogna cambiare pagina e dare vita ad un governo di centrodestra che applichi le ricette giuste, quelle che hanno già funzionato in tutti i Paesi dove sono state realizzate: meno tasse, meno burocrazia, sostegno alle imprese per rendere convenienti nuovi investimenti e nuove assunzioni, riforma della giustizia, aiuto a chi ha bisogno e più sicurezza per tutti". Il Cavaliere poi guarda all'appuntamento per le Europee: "La prossima legislatura europea -scrive l'ex premier nella presentazione al vademecum azzurro per il rinnovo del Parlamento Ue - è come una finale di Champions League. Ci sarà per forza un vincitore. O vinciamo noi e nasce una nuova Europa, altrimenti il sogno europeo finirà e un triste destino di sottomissione attenderà tutti i popoli, a partire dal nostro".
Berlusconi poi torna sul memorandum della Via della Seta firmato da Italia e Cina: "L'ambasciatore degli Stati Uniti, Luis M. Eisenberg, conferma quanto denunciamo da tempo e abbiamo ribadito con estrema chiarezza quando, nelle settimane scorse. Il governo italiano ha deciso di firmare un memorandum d’intesa con la Cina senza nemmeno che questo fosse sottoposto ad un voto del Parlamento. Quell’intesa rappresenta e continua a rappresentare non soltanto un errore strategico che va ad incrinare le relazioni euro-atlantiche, ma anche un pericolo per la sicurezza nazionale".
Infine manda un messaggio chiaro agli elettori in vista dell'appuntamento del prossimo 26 maggio: "Questa volta -avverte il Cav- non si possono sottovalutare le europee perchè è urgente il cambiamento dell'Europa, per gli interessi dell'Italia ma anche e soprattutto per il ruolo che l'Europa deve tornare a svolgere nel mondo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.