Silvio Berlusconi interviene ancora in favore della coalizione che ha fondato, ossia il centrodestra e, soprattutto, per assecondare un "cambiamento", quello della Calabria, che il presidente di Forza Italia reputa necessario. Nella lettera scritta ai fratelli Occhiuto, entrambi impegnati in politica nella terra calabrese ed entrambi ventilati come candidati per la prossima tornata, che è valevole per le regionali, Berlusconi ha posto l'accento su due macro questioni: la prima, che è legata alle dinamiche tra alleati, e la seconda, che è invece centrata sul futuro di quel territorio: "Caro Mario, caro Roberto - ha esordito l'ex presidente del Consiglio - in un momento così delicato e decisivo per il futuro della Calabria, con importanti ripercussioni anche a livello nazionale, sento il dovere di fare appello alla Vostra passione civile, all'amore disinteressato per la Vostra terra che avete tante volte dimostrato, alla coerenza di un percorso politico che non può essere messa in discussione". Quello che viene domandato, insomma, è un passo di lato. Una mossa utile alla vittoria di coalizione, che il centrodestra non intende farsi sfuggire.
Ma uno dei focus, come anticipato e come riportato dall'Adnkronos, è riservato anche alle prospettive dei calabresi. Berlusconi ha infatti augurato "i sogni più belli e per la Calabria" e "il sogno è di cambiare e di ripartire". La candidata individuata con la Lega di Matteo Salvini e con Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è Jole Santelli, che è espressione di Forza Italia. Mario Occhiuto, che è il sindaco di Cosenza, era un altro nome sul tavolo. E Berlusconi, oltre a spiegare le ragioni dietro la scelta, ha ricordato l'importanza dei fratelli Occhiuto, specificando come entrambi potessero rappresentare il meglio per la regione interessata a breve dalle urne: "So bene quello che Voi rappresentate per la Calabria - ha scritto l'ex premier, come ripercorso dall'agenzia sopracitata - Mario Occhiuto è un grande sindaco di Cosenza, il migliore nella storia recente della vostra città. Ha fatto e sta facendo grandi cose per rendere Cosenza non solo più vivibile ma anche più bella. Roberto dal canto suo è oggi uno dei nostri parlamentari più stimati e autorevoli, dopo un'importante esperienza in Consiglio Regionale, ed ho avuto tante volte occasione di apprezzarne la competenza e l'amore per la sua regione".
In un altro passaggio della missiva, poi, Berlusconi approfondisce quanto avvenuto e i perché della sua mossa: "Per questo sono convinto che, per ragioni diverse, sia Mario che Roberto sarebbero stati ottimi presidenti della Regione Calabria. Purtroppo questo non è stato possibile per ragioni che non dipendono da noi. Tuttavia - ha specificato il vertice di Forza Italia - vi sono dei momenti nei quali un leader deve assumersi responsabilità anche dolorose, nei confronti di amici stimati. In questo caso, ho dovuto far prevalere la necessità di tenere unita la coalizione, pensando al bene dell'Italia, di Forza Italia, della coalizione di centro-destra e soprattutto della Calabria, la terra che Voi tanto amate".
Priorità, dunque, al destino della regione Calabria, mentre il centrodestra si prepara ad altri appuntamenti elettorali di rilievo, che potrebbero avere ripercussioni anche in relazione alla tenuta del governo. Una sconfitta del centrosinistra in Toscana o in Emilia Romagna, per non parlare di uno scenario da duplice dèbacle, porterebbe con sè effetti potenzialmente destabilizzanti per i giallorossi, che già non navigano in ottime acque, in specie dopo le dimissioni dell'ex ministro Fioramonti.
Il 26 gennaio, data chiave e possibile spartiacque per l'esecutivo, si avvicina.In risposta all'accorato appello di Silvio Berlusconi, è da poco stato reso noto un commento che Mario Occhiuto ha rilasciato all'Adnkronos. L'esponente calabrese ha parlato di una valutazione in corso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.