Laura Boldrini di nuovo alle prese con le fake news. Stavolta è il sito 'Avanguardia nera' a pubblicare una foto di una giovane ragazza descritta come una sorella minore del Presidente della Camera che lavora nel campo della gestione dei migranti (guarda la foto). In realtà la ragazza è l'attrice Krysten Ritter che interpreta Jessica Jones nell'omonima serie tivù prodotta da Netflix.
Una fake news che ha mandato su tutte le furie la Boldrini che ha immediatamente espresso la sua indignazione su Facebook: "Lo voglio dire a ridosso delle feste di Pasqua, proprio nel momento in cui molti si riuniscono in famiglia e con le persone care. La mia unica sorella, morta anni fa per malattia, non si è mai occupata di migranti. Restaurava e dipingeva affreschi. Peraltro, non si chiamava nemmeno Luciana, ma Lucia". E ancora:"Lo voglio dire a tutti quelli che hanno condiviso sulle loro bacheche e sui loro profili queste e altre menzogne su di lei. E soprattutto a chi ha creato queste false notizie, personaggi senza scrupoli, sciacalli che non si fermano nemmeno davanti ai morti".
Non è la prima volta che la Boldrini si trova a dover combattere contro le 'bufale' che girano sul
web tanto che lo scorso novembre Boldrini ha scritto una lettera al fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, perché istituisca in Italia un ufficio capace di individuare e bloccare la divulgazione virale delle notizie false- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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