Crolla una scala al Globe Theatre:12 feriti "Studenti caduti da tre metri di altezza"

Coinvolti ragazzi e docenti. Il sindaco Gualtieri in imbarazzo: "Un episodio grave". Inchiesta del Campidoglio, fascicolo dei pm

Crolla una scala al Globe Theatre:12 feriti "Studenti caduti da tre metri di altezza"

Qualche scricchiolio salendo, come è normale su una struttura di legno come quella del Globe Theatre a Roma, poi al momento di uscire al termine dello spettacolo il crollo improvviso della scala dell'ultimo anello del teatro shakespeariano voluto da Gigi Proietti nel cuore di Villa Borghese ha fatto precipitare nel vuoto una ventina tra studenti e professori. Dodici sono rimasti feriti in maniera non grave. Un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi.

Tanta paura ieri tra i ragazzi che avevano appena finito di vedere il Macbeth nel teatro costruito nel 2003 come una fedele replica del più famoso teatro del periodo elisabettiano di Londra. Un boato, poi il legno ha ceduto e chi stava scendendo dal terzo al secondo piano è precipitato tra i pezzi di legno. Della scala sono rimaste solo le ringhiere. Undici persone sono finite in ospedale, un giovane è stato curato sul posto. «Hanno tutti riportato traumi da caduta, ma sono vigili. Sono risultati codici verdi e gialli, due le situazioni meritevoli di maggior approfondimento», spiega l'assessore alla Sanità del Lazio, Alessio d'Amato. In serata un ferito era stato già dimesso, altri due sono in dimissione. Il sindaco Roberto Gualtieri si è precipitato sul posto per un sopralluogo: «È grave, bisogna capire quanto è successo. Sembra si siano sganciate le piastre di tenuta della rampa», ha detto annunciando un'inchiesta della magistratura, che sta aspettando un'informativa sull'accaduto per aprire un fascicolo. Il Campidoglio istituirà invece una commissione tecnica per verificare il rispetto degli obblighi della convenzione sottoscritta tra Roma Capitale e il Teatro di Roma al fine di accertare eventuali responsabilità. Il teatro intanto è stato dichiarato inagibile ed è sotto sequestro. A maggio 2021 erano stati realizzati gli interventi di manutenzione per ottenere l'agibilità, che ha una durata di due anni. La nuova verifica sarebbe dovuta avvenire nell'estate del 2023, ma qualcosa è andato storto. Anche il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, è intervenuto per monitorare la situazione tramite l'Ufficio scolastico regionale del Lazio. «È stato un incubo, penso che non partirò più in vita mia: ho avuto paura di morire», racconta una 16enne di Teramo. «Ho visto crollare tutto, è stata una frazione di secondo. Lo spavento è stato grandissimo. Molti di noi sono ancora sotto shock», aggiunge una compagna. «Le scale hanno ceduto mentre alcuni di noi le stavano percorrendo. È successo tutto in pochi attimi», spiega di un liceale romano. Uno shock per chi si è sentito improvvisamente mancare il pavimento sotto ai piedi e anche per chi ha visto precipitare i compagni. «Dopo il boato c'era la scala a pezzi con dei ragazzi sotto. Qualcuno piangeva per la paura», racconta un altro studente scampato per poco al crollo.

Una docente di un istituto teramano che ha accompagnato alcuni dei 140 ragazzi delle scolaresche partite in tre pullman dall'Abruzzo, ha spiegato che gli alunni sono caduti tra le travi da un'altezza di circa tre metri.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica